Qualifica dalla doppia faccia in casa Ferrari per quanto riguarda il Gran Premio di Francia. Se dal lato box di Leclerc c’è da ritenersi soddisfatti per il terzo posto ottenuto dal monegasco, da quella di Vettel gli umori sono piuttosto scuri dato che il tedesco non è riuscito ad andare oltre il settimo posto. Un tempo dettato dalla mancanza di feeling tra il campione del mondo e la sua SF90, soprattutto nella fase finale, in cui ha accusato qualche difficoltà.
“Fino a questo momento è stato un buon weekend perché mi sono sentito bene nella vettura a cominciare dalla prima sessione di prove libere. Nelle ultime settimane quello che mi ero ripromesso di fare era lavorare sulla mia capacità di gestire la vettura al variare delle condizioni dell’asfalto in qualifica, dal Q1 al Q3. – ha affermato Charles Leclerc – Sotto questo aspetto posso dire di essere soddisfatto della mia prestazione e di aver fatto un passo in avanti. D’altro canto non siamo ancora dove vorremmo essere a livello di performance assoluta e in rapporto con i nostri avversari. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma cercherò di azzeccare la partenza per dar fastidio a Lewis e Valtteri domani in gara”.
Molto più duro nei suoi confronti è stato Sebastian Vettel: “Non è andata in modo ideale, oggi. È stata una sessione strana, in quanto non ho avuto un feeling costante con la monoposto e non ho pertanto potuto estrarre il massimo del potenziale. In sostanza dunque non posso dirmi soddisfatto.”
Analizzando nel dettaglio quanto non ha funzionato, il tedesco ha detto: “Nell’ultimo giro non riuscivo proprio a sentire la stessa vettura che avevo avuto in altri momenti della qualifica ed è per questo che non ci siamo qualificati dove avremmo dovuto essere. La nostra macchina è migliore di dove ci siamo classificati. D’altra parte, non vedo l’ora che arrivi domani. Sarà difficile gestire le gomme, ma in gara solitamente le cose si sistemano, quindi è tutto molto più semplice e regolare. Vediamo cosa ci porterà la domenica”.
Nel resoconto generale del Team Principal e Direttore Tecnico, Mattia Binotto ha spiegato: “Sapevamo già che questo weekend sarebbe stato più difficile del solito per noi. Credo che rispetto alle nostre prestazioni al Gran Premio di Spagna abbiamo comunque fatto un piccolo passo avanti nella direzione giusta, che è quello che cercavamo.
Sebastian non si è trovato a suo agio con le gomme in Q3. Domani però sarà una gara impegnativa, inoltre qui i rettilinei sono lunghi, per cui ci saranno sicuramente delle opportunità”.