Ferrari | Leclerc: “Abbiamo fatto un salto in avanti tra FP1 e FP2”. Vettel: “Fatica con le gomme nei long run, manca grip”
08 Giugno 2019 - 8:50
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GP Canada
Le dichiarazioni dei piloti di Maranello dopo le prime due sessioni di libere del Gran Premio del Canada

Un venerdì al top quello della Ferrari al Gran Premio del Canada che, dopo un uno-due firmato Hamilton-Bottas nelle Prove Libere 1, replica con una doppietta formata da Charles Leclerc e Sebastian Vettel nella sessione pomeridiana. Per gli uomini della Rossa non c’è però da adagiarsi sugli allori dato che il gap da Mercedes, sul giro secco, non è ampio e che le Frecce d’Argento volano in simulazione passo gara. La direzione adottata sulla SF90 sembra essere quella giusta ma nell’ultima sessione di libere ci sarà ancora da lavorare per affinare gli ultimi dettagli.

“Nel complesso la giornata è stata positiva. – ha commentato Charles LeclercNella prima sessione c’era molta polvere di cemento in pista che, combinata con le temperature piuttosto elevate dell’asfalto, ci ha messo in difficoltà dal punto di vista dell’aderenza. Le condizioni, man mano che le vetture giravano, sono migliorate e così nel pomeriggio mi sono trovato più a mio agio. Tra la prima alla seconda sessione credo che siamo riusciti a lavorare bene e questo ci ha permesso di compiere un discreto salto in avanti dal punto di vista della performance. Dobbiamo continuare questo trend anche domani. Ipotizzare quale possa essere la posizione che possiamo meritarci in griglia è difficile. Sappiamo che i nostri rivali sono molto forti: noi faremo di tutto per dargli del filo da torcere.”

“È stata una giornata interessante. Con le gomme abbiamo fatto ancora fatica, specialmente per quel che riguarda la performance nei long run. – ha affermato Sebastian VettelCi sarà da lavorare nella terza sessione di prove libere perché avere una buona posizione di partenza in griglia è fondamentale. In questo momento direi che non siamo i più rapidi, soprattutto sul giro secco, dove i nostri principali rivali sembrano avere un discreto margine. Ci manca grip nelle curve più lente e la vettura non mi trasmette ancora le sensazioni che vorrei sentire. Proveremo a cambiare qualche regolazione per trovare il bilanciamento ottimale che ancora ci manca”.

Immagine in evidenza: © Scuderia Ferrari Media Press