Come anticipato da MotorSport Italia nelle scorse settimane, la Pirelli ha comunicato che si svolgerà una sessione di due giorni di test per sviluppare le nuove gomme da bagnato in vista della prossima stagione di Formula 1. Per questo motivo, il gommista brianzolo collaborerà con la Ferrari il 9 e il 10 febbraio prossimi, sul circuito di Fiorano (di proprietà della scuderia di Maranello, ndr).
Pirelli vince il braccio di ferro con la FIA: ottenute altre due giornate di test
La pista modenese sarà bagnata artificialmente per l’occasione, in modo tale da garantire lo stesso livello di acqua durante tutta la sessione e consentire ai tecnici milanesi di comparare nella maniera migliore possibile i dati raccolti.
L’obiettivo principale su cui si concentrerà la Pirelli sarà il riscaldamento di questo tipo di mescola. “Ricomincia il lavoro in vista della stagione 2017. Nella sessione di febbraio con Ferrari ci concentreremo sul miglioramento di un aspetto fondamentale delle gomme da bagnato: il riscaldamento della mescola – ha detto Paul Hembery, responsabile di Pirelli Motorsport – Come accade in GP2, categoria in cui non è permesso l’utilizzo di termocoperte, dobbiamo cercare di sviluppare un prodotto che si riscaldi molto più velocemente”.
Nella prima giornata di test la Ferrari dovrebbe chiamare uno dei due piloti titolari, Vettel o Raikkonen (già impegnai a Fiorano in questi giorni con la SF15-T, ndr), mentre nella seconda giornata verrà coinvolto molto probabilmente Antonio Giovinazzi, terzo pilota del Cavallino Rampante.
Lo sviluppo delle gomme da bagnato non si fermerà qui: nei prossimi due mesi verranno organizzate altre due sessioni di test, che coinvolgeranno Mercedes e Red Bull.