Venerdì a tinte rosse in Bahrain. Nella seconda sessione di prove libere (fondamentale per preparare al meglio sia qualifica che gara dato che le condizioni saranno pressocchè identiche) la Ferrari conferma le ottime prestazioni fatte registrare nelle FP1, mostrando una forma eccellente sia nella simulazione qualifica che nel passo gara.
Con gomme soft (banda rossa) infatti, Sebastian Vettel si è imposto con un 1’28″846, tempo che è sembrato irraggiungibile per tutti tranne che per l’altra Ferrari, quella di Charles Leclerc, fermatosi ad appena 35 millesimi dal compagno di squadra.
Distanti sia le Mercedes, con Bottas ed Hamilton staccati rispettivamenti di 0″603 e 0″711, che la Red Bull di Max Verstappen, preceduta anche dalla Renault di Nico Hulkenberg, vera sorpresa di giornata.
Ferrari che si candida prepotentemente alla pole position dunque, mostrando un assetto che permette ai suoi piloti di portare la macchina al limite senza che questa soffra in alcun modo sia in ingresso che in uscita di curva, nonostante il giro più veloce di Vettel comprenda una piccola sbavatura (con conseguente lungo) proprio prima del rettilineo finale. Situazione diversa in casa Mercedes: la W10 è sembrata molto nervosa in uscita, costringendo a molte correzioni sia Lewis che Valtteri.
Per quanto riguarda il passo gara, sia Mercedes che Ferrari sono apparse molto in forma, con Red Bull pronta ad azzannare. Tema fondamentale sarà il degrado: dopo pochi giri le soft sembrano avere un grosso decadimento di prestazione, indicazione determinante per la prima parte di gara. L’approfondimento su questo tema uscirà a breve, stay tuned!
Di seguito la classifica completa: