Mattina confortante per la Ferrari a Silverstone. Le Rosse di Maranello sono infatti prime e seconde al termine di – va detto – particolari FP3, e per la qualifica la lotta non sembra essere riservata solo alle due Mercedes.
Come detto, non è stata una sessione lineare. La prima mezz’ora sonnolenta, a causa della classica pioggerellina inglese arrivata dopo pochi minuti dalla bandiera verde, che non ha permesso né di girare con le gomme intermedie, né di poter fare dei competitivi time attack, complice anche il nuovo asfalto e i soli 23°C in pista (16°C la temperatura dell’aria). Poi a 25 minuti dal termine si è potuto girare con le slick in una pista rimasta sì “fredda”, ma non più umida.
Typical British weather… 🌧️#BritishGP 🇬🇧 #F1 pic.twitter.com/tJ9gj4MD3V
— Formula 1 (@F1) July 13, 2019
Così la Ferrari è riuscita ad essere più brillante rispetto a ieri e a mettersi in testa con Charles Leclerc, che ha girato in 1:25.905, un secondo più veloce sul tempo dell’FP2. Il monegasco ha battuto di soli 26 millesimi Sebastian Vettel e di 49 Lewis Hamilton, che con la sua Mercedes sembra essere ancora il favorito per la pole e la vittoria. Va registrata tuttavia l’altra Mercedes un po’ più in difficoltà, in quanto Bottas è sesto dietro alle Red Bull, con qualche problema di aderenza.
Quindi quarta e quinta piazza per le due “lattine” di Milton-Keynes, con un sorprendente Pierre Gasly per la terza volta su tre davanti al compagno di squadra in questo weekend: 3 decimi di distacco tra i due.
Alle spalle dei Top Team, si conferma competitiva la Mclaren, con Lando Norris settimo (dopo la sesta piazza di ieri), a sette decimi da Leclerc. A seguire le Renault, con Hulkenberg davanti a Ricciardo e la Toro Rosso di Alexander Albon a chiudere la Top10. Undicesimo Antonio Giovinazzi con l’Alfa Romeo.
Appuntamento alle 15 per sapere chi partirà dalla pole in questo Gran Premio di Gran Bretagna.
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