Ferrari: c’è il rischio di una penalità in griglia di partenza nelle ultime gare
19 Agosto 2017 - 12:12
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La scuderia di Maranello difficilmente riuscirà a chiudere il mondiale senza ricorrere al quinto turbo

L’equilibrio regna sovrano in questa stagione di Formula 1, con Ferrari Mercedes che sono molto vicine in termini di prestazioni. In una gara può esserci una prevalenza di una squadra, controbilanciata da una grande prestazione del team avversario nell’appuntamento successivo. Il mondiale potrebbe quindi decidersi per pochissimi punti, e una penalità potrebbe fare un’enorme differenza nell’economia del campionato.

 

 

Proprio l’aspetto delle penalità è uno dei timori in casa Ferrari. Sebbene Mattia Binotto non si sia dimostrato preoccupato sotto questo profilo, la scuderia di Maranello non può dormire serena, dato che Vettel Raikkonen hanno già fatto ricorso al quarto esemplare del turbocompressore. Entrambi i piloti hanno a disposizione il secondo e terzo esemplare dei loro turbo, che non hanno ancora raggiunto un chilometraggio critico per l’affidabilità.

La Ferrari non è però certa di poter chiudere il campionato facendo ricorso solo a quattro turbocompressori, e non è affatto escluso che in una delle ultime gare possa essere installato sulle SF70-H di Vettel e Raikkonen il quinto turbo, con conseguente penalizzazione da scontare sulla griglia di partenza. La Mercedes invece non ha particolari problemi, avendo utilizzato tre pezzi di tutte le componenti, e addirittura due sole centraline.