Ferrari, Binotto dopo i test: “La SF90 è bilanciata, ma la vorrei più affidabile”
01 Marzo 2019 - 20:36
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La Ferrari ha chiuso queste due settimane di test con Vettel davanti a tutti nei tempi combinati, mentre Leclerc ha chiuso al terzo posto dietro Hamilton. La nuova SF90 sembra effettivamente una bella macchina, molto veloce soprattutto scarica di benzina, come se avesse sacrificato un po’ il passo gara rispetto agli scorsi anni. Unico neo, abbastanza grande a dire il vero riguarda l’affidabilità della monoposto, che soprattutto nella seconda settimana, quando i ritmi si sono decisamente alzati ha mostrato qualche problema di troppo, come anche confessato da Mattia Binotto, team principal e direttore tecnico della Ferrari.

“Leclerc è un ottimo pilota, sta cercando di imparare a lavorare con i nostri tecnici – ha detto Binotto. Non sono questi test che ci stanno convincendo rispetto alla nostra scelta di prenderlo in Ferrari. L’esplosione del cerchione? Credo sia stato un episodio sfortunato, un qualcosa di impossibile da prevedere ed evitare. Sembra che un corpo esterno abbia colpito quella parte della vettura”

© Scuderia Ferrari/Media Center

Binotto parla anche delle gerarchie e dell’affidabilità della SF90: “Dobbiamo pensare alla Ferrari. Non chiederemo a Charles di far passare Vettel, ma essendo già campione e molto esperto per ora è Seb il pilota di riferimento. Considero la nostra auto molto bilanciata e questo dà sicurezza ai piloti. E’ una macchina guidabile, stabile in frenata. Questa è la cosa che mi è piaciuta di più. Per vincere dovremo essere i più forti e ancora non lo siamo, vorrei che nel complesso fosse più affidabile”.

“La nostra struttura è rimasta pressoché intatta, non ci sono stati grossi cambiamenti – conclude Binotto. Non mi piace scommettere e dire se vinceremo o meno in Australia, preferisco concentrarmi sul lavoro. Da quando sono diventato team principal la mia vita personale è cambiata perché è aumentata la mia popolarità. Sul lavoro invece avevo molte responsabilità già in passato. Devo ringraziare Elkann e Camilleri per il supporto che mi danno, averli vicini è importante per il team”.

Immagine in evidenza: © Scuderia Ferrari/Media Center