Immagine in evidenza: © Scuderia Ferrari
Il Gran Premio di Gran Bretagna è l’ottava prova del mondiale 1999 di Formula 1, e si corre sull’ormai storico circuito di Silverstone. Veniamo dal Gran Premio di Francia, svoltosi a Magny-Cours e che vide trionfare il tedesco della Jordan, Heinz-Harald Frentzen davanti a Mika Hakkinen (McLaren) e Rubens Barrichello (Stewart).
Hakkinen comanda la testa della classifica mondiale con 42 punti, seguito dai ferraristi Michael Schumacher ed Eddie Irvine, rispettivamente a 32 e 26 punti.
Il tedesco della Ferrari sa che quest’anno la sua F399 può regalargli la vittoria mondiale, ma la McLaren MP4/14, disegnata da Adrian Newey, sembra essere ancora leggermente superiore, nonostante l’inaffidabilità ormai accertata della vettura.
A Silverstone Schumacher si prende la seconda piazza in griglia proprio dietro ad Hakkinen, mentre la seconda fila è per i rispettivi compagni di squadra, Coulthard e Irvine. Per gli italiani non un momento memorabile: Zanardi (Williams) tredicesimo, Trulli (Prost) quattordicesimo e Fisichella (Benetton) diciassettesimo.
Silverstone, 11 Luglio 1999 – Pronti via e subito un clamoroso colpo di scena che segnerà le sorti del mondiale: Zanardi e Villeneuve (BAR) restano piantati in griglia di partenza, provocando così la bandiera rossa. Nel frattempo Schumacher viene scansato da Coulthard e Irvine. Il tedesco prova subito a passare Irvine alla staccata della curva “Stowe” dopo il lungo rettilineo, ma la rottura dei freni della Ferrari di Schumi provoca un incidente terribile: il pilota tedesco va a finire dritto per dritto contro le barriere di protezione, procurandosi la frattura della gamba destra e mandando in fumo il campionato piloti.
INCIDENTE SCHUMACHER
Alla ripartenza Hakkinen procede tranquillamente al comando fino al suo primo pit stop, quando la sua gomma posteriore sinistra viene probabilmente fissata male. Il problema però non si manifesta immediatamente: passano infatti cinque giri prima che la gomma di Hakkinen si stacchi dalla monoposto, guarda caso proprio nei pressi dei box.
Neanche nella sosta precauzionale prima dell’incidente i meccanici hanno trovato delle anomalie, ma fatto sta che Mika è costretto a ritirarsi, lasciando così campo aperto a David Coulthard, che dopo la sosta riesce a sopravanzare Irvine complice anche un rifornimento non andato benissimo in casa Ferrari, che fino a quel momento si trovava in testa. Non sarà l’unica sosta ai box deleteria della stagione, probabilmente decisive per la perdita del mondiale.
Vince Coulthard dunque davanti a Eddie Irvine e Ralf Schumacher (Williams). Michael Schumacher starà fuori fino alla penultima gara di Sepang, e verrà sostituito per le gare successive da Mika Salo.