Il Gran Premio di Germania è l’undicesima prova del mondiale di Formula 1 2000. Schumacher ha ancora un discreto vantaggio su Hakkinen e Coulthard nel mondiale piloti, ed è convinto di poterlo aumentare nella gara di casa. Ma nelle qualifiche è Coulthard il più veloce. Lo scozzese sfrutta al meglio le condizioni climatiche mutevoli, e sceglie il momento migliore per effettuare il suo giro veloce. Coulthard precede Schumacher, la Benetton di Fisichella e Hakkinen. Quinto Jarno Trulli su Jordan, mentre la Ferrari di Barrichello è solo diciottesima. Il pilota brasiliano non ha potuto girare nel momento migliore per un problema tecnico sulla sua vettura.
GARA – Alla partenza Coulthard chiude Schumacher. Hakkinen, che ha avuto uno spunto eccezionale, dopo pochi metri è già al comando, davanti a Coulthard, Schumacher e Fisichella. Ma alla prima curva Fisichella tampona Schumacher, e la gara di entrambi finisce lì. Le McLaren prendono subito un discreto vantaggio sugli altri, mentre Trulli, che si ritrova in zona podio, guadagna qualcosa sulla Arrows di Pedro De La Rosa e sulle Jaguar di Irvine ed Herbert. Dopo il primo giro Barrichello è già decimo e attacca una BAR, mentre Irvine viene superato da Herbert e Verstappen. Barrichello continua a recuperare posizioni, e al sesto giro passa Herbert e si prende la quinta posizione e si butta all’inseguimento di Pedro De La Rosa. Anche Frentzen dà spettacolo, e risale fino alla sesta piazza dopo essere partito diciassettesimo. Al tredicesimo giro termina la gara di Johnny Herbert per la rottura del cambio della sua Jaguar.
L’invasore di pista
Barrichello, al quattordicesimo passaggio sorpassa Trulli e si porta in terza posizione. Al diciassettesimo giro Barrichello rientra ai box, ad indicare che va su due soste. Subito dopo è il turno di Frentzen, che torna in pista sesto, appena davanti a Verstappen e ben dietro alla Ferrari di Barrichello. Al venticinquesimo giro un ex dipendente della Mercedes, licenziato dalla casa automobilistica tedesca, oltrepassa le recinzioni e attraversa la pista. La direzione corsa decide di neutralizzare la corsa, mandando in pista la Safety Car. Trulli, Hakkinen e Barrichello effettuano il pit stop, mentre Coulthard deve aspettare un giro, e per questo si ritrova sesto. Si riparte al ventinovesimo giro, e Hakkinen vola via. Barrichello tenta il sorpasso su Trulli, ma l’italiano resiste. Il giro successivo Ralf Schumacher finisce in testacoda alla chicane dedicata a Jim Clark, e qualche curva Diniz prende in pieno Alesi e causa una nuova neutralizzazione della corsa.
Al giro 32 la gara riprende, e inizia a piovere all’Hockenheimring. Coulthard passa Frentzen ed è quinto. Zonta e Villeneuve si toccano alla prima curva. La pioggia aumenta d’intensità, e al giro 35 Hakkinen, Trulli, De La Rosa e Salo tornano ai box per montare gomme rain.
Barrichello taglia il traguardo
Barrichello è al comando davanti a Coulthard, Frentzen e Zonta. Hakkinen è quinto a 15 secondi da Barrichello. Trulli intanto sconta uno Stop & Go per velocità eccessiva ai box, e anche a Zonta viene inflitta una penalità, ma il brasiliano finisce fuori al Motodrom. Coulthard rientra ai box per mettere le gomme da bagnato. Il giro successivo Hakkinen prende Frentzen e lo supera per la seconda posizione, perché la Jordan del tedesco non va più avanti per un problema di elettronica. Barrichello continua a rimanere in pista con le gomme da asciutto. Il brasiliano perde tanto nel tratto finale del circuito, che è bagnatissimo, ma nella parte centrale guadagna molto, perché lì non piove. Il ferrarista non commette errori e mantiene un vantaggio di circa 10 secondi su Hakkinen. Barrichello percorre l’ultimo giro, l’ultima curva e vince il primo gran premio della sua carriera, davanti ad Hakkinen e Coulthard. Chiudono in zona punti Button (Williams), Salo (Sauber) e De La Rosa (Arrows).
Grazie al successo di Barrichello, Schumacher rimane in testa al mondiale piloti con 2 punti di vantaggio su Mika Hakkinen.
SINTESI DELLA GARA
CLASSIFICA GP GERMANIA 2000
| 1 | 4 |  Rubens BARRICHELLO |
Ferrari | 1h25’34″418 | |||
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2 | 1 |  Mika HAKKINEN |
McLaren Mercedes | +7″452 | |||
| 3 | 2 |  David COULTHARD |
McLaren Mercedes | +21″168 | |||
| 4 | 10 | Jenson BUTTON |
Williams BMW | +22″685 | |||
| 5 | 17 | Mika SALO |
Sauber Petronas | +27″112 | |||
| 6 | 18 |  Pedro DE LA ROSA |
Arrows Supertec | +29″080 | |||
| 7 | 9 |  Ralf SCHUMACHER |
Williams – BMW | +30″898 | |||
| 8 | 22 |  Jacques VILLENEUVE |
BAR Honda | +47″537 | |||
| 9 | 6 |  Jarno TRULLI |
Jordan Mugen Honda | +50″901 | |||
| 10 | 7 | Eddie IRVINE |
Jaguar Cosworth | +1’19″664 | |||
| 11 | 21 |  Gaston MAZZACANE |
Minardi Fondmetal | +1’29″504 | |||
| 12 | 15 | Nick HEIDFELD |
Prost Peugeot | Testacoda | |||
| Rit | 5 | Heinz-Harald Frentzen |
Jordan Mugen Honda | Elettronica | |||
| Rit | 19 |  Jos Verstappen |
Arrows Supertec | Testacoda | |||
| Rit | 23 | Ricardo Zonta |
BAR Honda | Testacoda | |||
| Rit | 20 | Marc Gené |
Minardi Fondmetal | Motore | |||
| Rit | 12 |  Alexander Wurz |
Benetton Supertec | Cambio | |||
| Rit | 16 | Pedro Diniz |
Sauber Petronas | Incidente | |||
| Rit | 14 |  Jean Alesi |
Prost Peugeot | Incidente | |||
| Rit | 8 | Johnny Herbert |
Jaguar Cosworth | Cambio | |||
| Rit | 11 | Giancarlo Fisichella |
Benetton Supertec | Incidente | |||
| Rit | 3 | Michael Schumacher |
Ferrari | Incidente |
