In questa puntata ripercorreremo il Gran Premio d’Australia del 1993, edizione non particolarmente emozionante, ma piena di significati; infatti ad Adelaide è il giorno delle ultime volte: Senna vince la sua ultima corsa in Formula 1, mentre Alain Prost, fresco campione del mondo, si ritirerà dopo questa gara.
Il Gran Premio d’Australia è l’atto finale della stagione 1993 di Formula 1, dominata da Alain Prost, che al rientro nel circus, dopo un anno sabbatico, vincerà il suo quarto titolo mondiale con una Williams Renault stratosferica, oggetto del desiderio del suo rivale di sempre, Ayrton Senna, che concluderà secondo su una McLaren motorizzata Ford e non più ai livelli degli anni precedenti.
Veniamo dal Gran Premio del Giappone, vinto proprio da Senna, autore di un ottimo finale di stagione.
In qualifica Senna strappa una pole position storica: infatti nel 1993 soltanto la Williams era riuscita a conquistare la partenza al palo con Prost e Hill. Accanto al pilota brasiliano proprio il francese campione del mondo. Seconda fila per Hill e Schumacher (Benetton), terza fila per Hakkinen (McLaren) e Berger (Ferrari). L’altra Ferrari è settima con Jean Alesi, accanto a lui Brundle (Ligier).
GARA – Ukyo Katayama (Tyrrel) ha dei problemi poco prima del semaforo verde, che costringerà i piloti a ripetere la procedura con giro di ricognizione annesso. Questa volta la partenza sembra fattibile, ma Eddie Irvine (Jordan) accusa un problema che costringe a rimandare, ancora una volta, la partenza. I giri, che in principio dovevano essere 81, saranno invece 79 a causa proprio dei due problemi.
Pronti via e subito un incidente che costringe Pedro Lamy (Lotus) a parcheggiare la sua vettura in mezzo alla pista. Si vuole evitare la bandiera rossa e quindi si opta per le classiche bandiere gialle, anche se la pericolosità della situazione è piuttosto evidente.
Senna mette subito le cose in chiaro: il campione brasiliano prende la testa della corsa per poi non lasciarla più, staccando Prost decimo dopo decimo, giro dopo giro. Hill mantiene la terza posizione su Schumacher. Il giovane tedesco non riesce ad andare meglio della fortissima Williams, mantenendo comunque un’ottima quarta posizione fino al giro 19, quando il motore Ford della B193B decide di rompersi, ponendo fine alla corsa di Schumi.
I due pit stop non stravolgono la gara: Senna prende la bandiera a scacchi in prima posizione pur avendo qualche problema al motore Ford, mentre Prost è costretto a difendersi dai ripetuti attacchi di Hill, che con il terzo posto non riuscirà a mantenere la seconda posizione in classifica generale proprio a favore di Senna. Il pilota inglese della Williams finisce in testacoda nel tentativo di sorpassare il compagno di squadra, ma riuscirà a salire sul podio visto che Jean Alesi, quarto, è in ritardo di un giro.
Senna vince davanti a Prost e Hill. Per il pilota brasiliano della McLaren è l’ultima vittoria in Formula 1 prima della sua tragica scomparsa avvenuta a Imola l’1 Maggio 1994. Tra Senna e Prost c’è sempre stata grande rivalità, terminata proprio sul podio australiano, con una stretta di mano ed un abbraccio che colpì tutti.
CLASSIFICA FINALE GP AUSTRALIA 1993