Anche quest’oggi la BMW conferma di essere la vettura che meglio si sa adattare al circuito olandese di Zandvoort. Se ieri ha dominato sia in qualifica che in gara, monopolizzando il podio, oggi ha non ha fatto da meno piazzando ben quattro M3 nelle prime cinque posizioni. A condurre il gruppo della casa bavarese c’è Augusto Farfus che, con il tempo di 1:27.475, ha conquistato una pole position mancante dalla seconda gara di Oschersleben del 2015. Il brasiliano, in grande forma dopo la prima fila conquistata ieri, ha preceduto di nemmeno un decimo e mezzo il campione in carica Marco Wittmann, al quale segue a distanza ravvicinata la M3 di Maxime Martin.
Ad impedire il poker della BMW c’è Jamie Green con la prima delle Audi che si pone tra il belga e Timo Glock autore del quinto tempo. Il tedesco è stato protagonista di un evento in negativo durante le Qualifiche 2. Il pilota di Lindenfels infatti ha più volte ostacolato Edoardo Mortara nel corso del suo giro lanciato. Lo stesso ha bloccato l’italiano per sei curve, quindi ha continuato lamentandosi tramite team radio, prima di rientrare ai box ed essere fermato dai propri meccanici per evitare l’incontro con il portacolori dell’Audi. Ora il tedesco è sotto investigazione da parte dei commissari.
Al fianco del vincitore di ieri partirà René Rast con la seconda delle Audi seguito quindi da Mike Rockenfeller. Solo in ottava posizione è possibile trovare la prima delle Mercedes con Gary Paffett che ha accusato un distacco di 451 millesimi dalla vetta della classifica. Bruno Spengler e Maro Engel chiudono la top ten.
Tra gli altri 12° tempo per Mattias Ekstroem che con la gara di ieri ha perso la leadership della classifica. Alle sue spalle Lucas Auer, mentre il suo compagno di squadra Edoardo Mortara partirà dalla 17esima posizione. Dietro di lui Paul di Resta che non ha potuto prendere parte alla sessione di qualifiche a causa di un problema al propulsore della sua Mercedes C63.