Francesco Bagnaia conquista la pole position in Moto2 in Austria al Red Bull Ring conquistando la terza pole stagionale riuscendo ad essere molto veloce sin dall’inizio delle qualifiche, quando con il tempo di 1:29.409 si è subito imposto in testa alla classifica con largo margine su tutti gli altri, che nel corso del turno si sono avvicinati al suo tempo senza riuscire a togliergli la pole position, anche quando a fine sessione Bagnaia è stato lasciato a piedi dalla sua Kalex dello Sky Racing Team VR46 essendo rimasto senza benzina.
Chi si è avvicinato di più al suo tempo è stato Miguel Oliveira, leader del campionato e avversario di Bagnaia in questa stagione, che con la sua KTM si qualifica in seconda posizione a tre decimi di ritardo dalla pole position, ma è molto fiducioso in vista della gara di domani. A completare la prima fila c’è il francese Fabio Quartararo che domani partirà dalla terza posizione, staccato di oltre mezzo secondo da Bagnaia; una prima fila molto interessante con tre piloti in sella a tre moto diverse (Kalex, KTM e SpeedUp), cosa che forse non si vedeva da tempo in Moto2.
In seconda fila c’è un ottimo Jorge Navarro che per soli 41 millesimi deve accontentarsi della quarta posizione dietro a Quartararo; una qualifica che può dare morale allo spagnolo che stando ai rumors di mercato dovrebbe lasciare il team di Gresini nella prossima stagione. Quinta posizione per Alex Marquez, autore anche di una scivolata senza conseguenze in curva tre, per 11 millesimi davanti a Mattia Pasini, sesto in griglia penalizzato dal traffico che ha incontrato negli ultimi minuti di qualifica. Molto vicino alla Top5 c’è anche Marcel Schrotter che scatterà dalla settima posizione davanti a Brad Binder, ottavo sulla seconda KTM Ajo nel giorno del suo 23° compleanno, e Lorenzo Baldassarri che non è riuscito a fare meglio della nona posizione, staccato di oltre sette decimi da Bagnaia.
Decimo tempo per Luca Marini che ha chiuso anzitempo la sua qualifica dopo una caduta a 20 minuti dalla fine, con la moto che è rimasta in mezzo alla pista e ha costretto la direzione gara ad esporre la bandiera rossa per ripulire il tracciato dai detriti lasciati dalla moto dell’italiano. Per quanto riguarda gli altri italiani, Andrea Locatelli ha chiuso in 14° posizione davanti a Romano Fenati; Simone Corsi chiude 18°; Stefano Manzi è 23°, mentre Federico Fuligni chiude il gruppo in 33° posizione.
Weekend finito per Xavi Vierge, che a inizio turno è stato tamponato da Steven Odendaal alla frenata della prima curva, con lo spagnolo che è volato per aria e una volta caduto si è procurato la frattura del polso destro, che gli costa la partecipazione alla gara di domani, con i medici che lo hanno dichiarato unfit per correre. Lo spagnolo si sottoporrà ad un’operazione al polso fratturato questa sera o domani, ma non dovrebbe essere in dubbio la sua partecipazione al prossimo weekend a Silverstone.