SPIELBERG – Ennesima pole della stagione 2016 per Lewis Hamilton, capace di riprendersi al meglio dopo il brutto weekend di Baku. Il pilota della Mercedes, più veloce di tutti nel Q2, è stato imprendibile anche in un Q3 condizionato dalla pista bagnata dallo scroscio di pioggia caduto verso la fine del Q2 e che poi è andata asciugandosi progressivamente. Nel suo ultimo giro veloce Hamilton ha staccato un tempo di 1’07.922, crono inavvicinabile per tutti.
Il tre volte campione del mondo ha rifilato mezzo secondo al compagno di squadra Nico Rosberg, che domani dovrà scontare cinque posizioni di penalità sulla griglia di partenza per la sostituzione del cambio dopo il botto delle FP3. Terzo tempo per Nico Hulkenberg, che tra le bizze del meteo si è esaltato, esattamente come fece in Brasile nel 2010. Quarto tempo per Vettel, che avrà una penalità in griglia per la sostituzione del cambio. Grande quinta posizione per Button, davanti a Raikkonen.
Una doccia fredda per le Ferrari, che dopo un grande Q2 disputato con gomme Super Soft, è letteralmente evaporata nel Q3, non riuscendo né con Vettel né con Raikkonen a girare forte al momento giusto. L’unica consolazione in casa Ferrari è che Raikkonen sarà il primo dei piloti di testa ad avere a disposizione le Super Soft, contro le Ultra Soft degli altri, che nelle libere hanno palesato un degrado pressoché immediato. Da segnalare che proprio per partire con le Super Soft Raikkonen ha abortito nel finale del Q2 un giro veloce, ritenendosi qualificato dato l’arrivo della pioggia.
Qualifica incolore per Ricciardo e Verstappen, rispettivamente settimo e nono, ma anche loro partiranno con gomme Super Soft, al pari di Raikkonen e Vettel. Deluso anche Alonso, quattordicesimo e fuori nel Q2, dietro anche a uno strepitoso Pascal Wehrlein, dodicesimo con la Manor.
Paura nel Q1, con un brutto botto di Kvyat all’ultima curva, cortesia della rottura della sospensione posteriore destra sul cordolo. Anche Perez ha terminato anzitempo le qualifiche per problemi alla sospensione, rottasi in curva 1 dopo un passaggio su un cordolo.