La crisi economica che già da un paio d’anni sta travolgendo inesorabilmente la Sauber sembra ormai arrivata a un punto cruciale. Già nelle scorse settimane Felipe Nasr, al secondo anno di militanza nella scuderia elvetica, aveva accennato alle difficoltà piuttosto grosse del team, che si ripercuotono soprattutto sullo sviluppo della C35. Un altro segnale di allarme è stato dato dall’improvviso abbandono del direttore tecnico Mark Smith, che ha preferito lasciare la squadra proprio perché non vedeva alcuna possibilità di lavorare sull’evoluzione della vettura 2016.
Il team principal Monisha Kaltenborn non si è presentata in Bahrain lo scorso weekend di Formula 1, saltando peraltro la conferenza stampa dei team il venerdì sera subito dopo le FP2: alcune voci riportano che sarebbe rimasta a Hinwil per cercare di risolvere alcune grane finanziarie piuttosto urgenti.
Altre fonti riportano, inoltre, che i tecnici e i meccanici della Sauber non percepiscono lo stipendio da inizio febbraio proprio per la mancanza di fondi necessari alla sopravvivenza stessa del team. La situazione sarebbe divenuta insostenibile al punto che la presenza della Sauber nel campionato in corso sarebbe a rischio già a partire dal Gran Premio di Cina del 15-16-17 aprile, ma ovviamente la notizia resta ancora da confermare.