Bernie Ecclestone da oltre due mesi sta portando avanti delle trattative per far rientrare in calendario il Gp del Sud Africa. A rivelarlo è Igshaan Amlay, responsabile del progetto del Gp del Sud Africa a Città del Capo. Già: perché l’eventuale gara di F1 non si disputerebbe sullo storico circuito di Kyalami, scenario dell’ultimo Gp del Sud Africa nel lontano 1993. La F1 dovrebbe correre sulle strade di Città del Capo, quindi su una pista cittadina, sulla falsariga di Melbourne, Montreal e Singapore.
Per permettere alla F1 di correre a Città del Capo, gli organizzatori della corsa dovrebbero raccogliere circa 40 milioni di euro per realizzare le strutture dei box, il paddock, e le zone di accoglienza dei mezzi di trasporto delle squadre. Per quanto riguarda invece la somma richiesta da Ecclestone per l’inserimento del Gp del Sud Africa in calendario, si parla di 20 milioni di euro, stando a quanto riportato dal magazine tedesco Speedweek. Il ritorno del Gp del Sud Africa è però subordinato al parere dei vertici politici di Città del Capo, oltre che della comunità; va inoltre ricordato che la F1, in caso di esito positivo delle trattative tra Ecclestone e gli organizzatori della gara, non dovrebbe correre sulle strade di Città del Capo prima del 2017.