Secondo quanto riportato stamattina dal Telegraph, il 21enne Kevin Magnussen starebbe trattando la firma del contratto con i vertici della Renault, che rientrerà in Formula 1 come costruttore unico a partire dalla prossima stagione, rilevando la Lotus.

Il tabloid inglese parla addirittura di una visita di due giorni alla sede di Enstone da parte del pilota danese, in cui ha potuto incontrare i capi della scuderia transalpina.

Magnussen prenderebbe il posto del venezuelano Pastor Maldonado, che non sembra più in grado di garantire l’ampia dote che finora lo ha supportato nella sua carriera motoristica, legata all’azienda petrolifera venezuelana PDVSA. La crisi politica che ha colpito il governo Maduro, di stampo chavista, potrebbe mettere a repentaglio le sponsorizzazioni degli atleti nazionali, più volte oggetto di discussione anche in passato. Nel caso in cui venisse confermato il taglio dei finanziamenti di Maldonado, la Renault opterebbe per un pilota giovane e di maggior talento come l’ex pupillo di Ron Dennis.

Magnussen ha disputato 20 Gran Premi in Formula 1, tutti con la McLaren: 19 nel 2014, in cui ha conquistato il suo primo e unico podio all’esordio a Melbourne (secondo dietro a Rosberg, ndr) e uno nel 2015, sostituendo Fernando Alonso nella gara inaugurale in Australia. Alla fine del 2015 la McLaren decide di non rinnovargli il contratto come terzo pilota e collaudatore, sostituendolo con il campione GP2 Stoffel Vandoorne.