Sono passati dieci giorni dall’ultima gara disputata nel campionato mondiale di Formula 1. Anche il Gran Premio di Spagna ha visto trionfare la Mercedes con Hamilton che ha conquistato la sua quarta vittoria consecutiva di questa stagione. In seconda posizione si è classificato nuovamente l’altro alfiere della casa della stella a tre punte: Nico Rosberg. I due piloti del team tedesco sono giunti al traguardo con solo 6 decimi di distacco. Quello che è saltato più all’occhio dei tifosi è l’enorme distacco tra Lewis Hamilton e il primo dei “terrestri”, ovvero Daniel Ricciardo. Il pilota Red Bull, al primo podio in carriera (dopo quello revocato in Australia), ha chiuso con un distacco di quasi 50 secondi dal vincitore. Alle sue spalle un ottimo Vettel partito 15° e arrivato 4° a più di 75 secondi da Hamilton. La superiorità delle Mercedes e la poca efficienza delle Ferrari vengono evidenziate dal minuto e mezzo di svantaggio di Alonso, vincitore nel 2013, nei confronti del pilota inglese e del doppiaggio effettuato dallo stesso ai danni di Kimi Raikkonen.
Questo è la ricapitolazione dell’ultima gara disputata. Questo week-end la Formula 1 sbarca a MonteCarlo, nel circuito più fashion e glamour dell’intero campionato mondiale. Tra le stradine del principato la forza della Mercedes potrebbe essere ridimensionata dalla Red Bull artefice di una vettura che ha un buon rendimento in quanto a trazione in uscita di curva. Fattore molto importante dato che a Monaco non ci sono tanti rettilinei ma tante curve lente. Proprio in questo tracciato troviamo la curva più lenta del mondiale, quella del Loews (55 km/h circa), e anche quella più veloce, ovvero quella situata sotto il tunnel che si percorre a circa 260 km/h.
Vedremo se i team inseguitori della Mercedes riusciranno a mettersi sotto la luce dei riflettori nel particolare Gran Premio di Monaco. Tra queste si aspetta una risposta anche dalla Ferrari a cui manca la vittoria tra le stradine di MonteCarlo dal 2001. Di certo non sarà facile per il cavallino ottenere un ottimo risultato ma almeno potrà puntare ad un podio. Vedremo anche se la Williams riuscirà ad ottenere un ottimo risultato dopo aver mostrato la propria forza grazie a Valtteri Bottas. Serve una risposta soprattutto da casa McLaren che dopo il doppio podio ottenuto a Melbourne ha raccolto punti solo in Malesia e quindi tre gran premi fuori dalla zona punti. Sotto la lente d’ingrandimento la Force India, che è l’unico team ad essere andato sempre a punti con entrambe le vetture (in questo campionato), la quale si è messa ben in mostra lo scorso anno con la prestazione di Adrian Sutil. La passata stagione a trionfare fu Nico Rosberg partito dalla pole position, seguito da Sebastian Vettel e Mark Webber. Quarta l’altra Mercedes di Hamilton, solo 8° Fernando Alonso
Passando al tema statistiche, nel gran premio di Monaco la squadra che ha trionfato maggiormente è stata la McLaren con 15 vittorie seguita da Ferrari con 8 e Lotus a 7. Il pilota che ha trionfato maggiormente è stato Ayrton Senna con i suoi 6 trionfi, quindi Schumacher e Graham Hill a 5. [Albo d’Oro Piloti e Scuderie nel GP di Monaco] Dal punto di vista delle pole in testa alla classifica c’è Senna con 5. Il pilota brasiliano detiene inoltre il maggior numero di podi a Montecarlo: 8. Tra i piloti in attività il record di pole position, vittorie e podi appartiene a Fernando Alonso il quale è in testa alla classifica con 2 partenze al palo, 2 trionfi e 4 podi. [Dati Circuito di Monaco / Pole Position e Podi] La passata stagione a conquistare pole e vittoria è stato Nico Rosberg su Mercedes. Il pilota tedesco ha fatto segnare il tempo più veloce in qualifica fermando il cronometro su 1:13.876. Il record in gara della pista è 1:14.439 fatto registrare da Michael Schumacher nel 2004.
POLE LAP DI ROSBERG (2013)
In questo week-end, così come in Spagna, tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta esclusiva da Sky Sport F1 HD mentre la Rai trasmetterà il tutto in differita. Oltre alla Formula 1, per questo appuntamento scenderanno in pista la Gp2 Series e la Porsche Supercup. A differenza della Spagna, la categoria “minore” di contorno non sarà la GP3 Series bensì il World Series by Renault.
Gli orari e la trasmissione in tv degli eventi del week-end
Giovedì 22 Maggio
F1 Practice 1 10:00 - 11:30 - Diretta Sky F1 / Highlights Rai Sport 2 (h. 14:00) GP2 Practice Session 12:00 - 12:45 - Diretta Sky F1 F1 Practice 2 14:00 - 15:30 - Diretta Sky F1 / Highlights Rai Sport 2 (h. 22:30) GP2 Qualifying Session (Group A) 16:15 - 16:31 - Diretta Sky F1 GP2 Qualifying Session (Group B) 16:39 - 16:55 - Diretta Sky F1 PSC Practice Session 17:30 - 18:15 - Diretta Sky F1
Venerdì 23 Maggio
PSC Qualifying Session 09:45 - 10:15 - Diretta Sky F1 GP2 First Race 11:15 - 12:20 - Diretta Sky F1
Sabato 24 Maggio
F1 Practice 3 11:00 - 12:00 - Diretta Sky F1 F1 Qualifying 14:00 - Diretta Sky F1 / Differita Rai 2 (h. 18:05) GP2 Second Race 16:10 - 17:00 - Diretta Sky F1
Domenica 25 Maggio
PSC Race 09:45 - 10:20 - Diretta Sky F1 / Highlights EuroSport (Mar 26 h. 23:00) WSR Race 11:10 - 11:55 - Diretta Sky F1 / Differita EuroSport (h. 22:30) F1 Race 14:00 - Diretta Sky F1 / Differita Rai 2 (h. 21:00)