SUZUKA – Il ritorno della F1 su una pista con molte curve veloci ha fatto sì che la Mercedes ritrovasse quella velocità che gli altri si sognano. Hamilton e Rosberg hanno staccato tempi inavvicinabili per gli avversari, e se nella prima sessione Rosberg era davanti ad Hamilton, nella seconda il pilota inglese si è preso la leadership, con un controllo da brivido nel corso del suo primo giro veloce. Anche
sul passo gara le Mercedes hanno segnato tempi molto più veloci della concorrenza, ampiamente sopra l’1:40 contro l’1:39.6-1:39.7 delle WO5-Hybrid.
Nelle FP1, alle spalle dei due Mercedes si è piazzato Fernando Alonso, che ha preceduto la Williams di Bottas, Raikkonen e Magnussen. Settima e nona posizione per le Red Bull di Ricciardo e Vettel. Dodicesimo Max Verstappen. Il pilota olandese, l’anno prossimo titolare della Toro Rosso, ha però dovuto chiudere anzitempo la sessione a causa di un problema al motore.
Nelle FP2 è Bottas il pilota che più si è avvicinato alle Mercedes, ma il finlandese ha comunque accusato un distacco di 1.2 secondi sul giro secco e di circa 7 decimi sul passo gara. Quarto Button, davanti a Vettel, Raikkonen e Alonso, autore di un errore nel suo primo giro cronometrato con la gomma media. Settimo Ricciardo, che è finito a muro all’ultima curva, causando una bandiera rossa. L’australiano non è stato l’unico pilota a battezzare le vie di fuga di Suzuka, visto che Kobayashi, Gutierrez e due volte Vergne (lui per problemi al motore) gli hanno fatto compagnia. Tanti piloti hanno commesso delle sbavature, faticando a trovare la giusta messa a punto e il grip necessario per compiere dei giri interessanti.
Appuntamento domani, alle ore 04.00 su Sky Sport F1 HD per la terza sessione di prove libere.
CLASSIFICA DELLE FP1
CLASSIFICA DELLE FP2