Era nell’aria, adesso è ufficiale: il Consiglio Mondiale del MotorSport ha approvato quest’oggi a Ginevra il tanto discusso format di qualifiche che entrerà in vigore già dal Gran Premio di Australia su rassicurazione da parte della FOM.
Cambia ulteriormente la formula rispetto a quanto abbiamo scritto pochi giorni fa. Saranno tre sessioni: Q1 di 16 minuti, Q2 di 15, Q3 di 14. Dopo i primi sette minuti della Q1 verrà eliminato il primo pilota, quello più lento, e sarà così ogni 90 secondi. In Q2 resteranno 15 piloti, ed il primo verrà eliminato dopo sei minuti. In Q3 resteranno in 8 ed il primo verrà eliminato dopo cinque minuti, fino a quando non resterà l’ultimo, che prenderà di diritto la pole position.
Questo sistema di qualifiche è assolutamente sgangherato, volto solo a confondere gli appassionati che non hanno certamente bisogno di tali magheggi per seguire la F1. I piloti sono assolutamente contrari, così come annunciato da Vettel poco fa: “Non siamo d’accordo col rivoluzionare le qualifiche, si crea solo del caos”.
Nei giorni scorsi i piloti hanno alzato la voce dopo i test per dire la loro, ma evidentemente non sono stati ascoltati, così come gli appassionati, ai quali viene chiesto cosa ci vuole per migliorare questo sport senza poi stare a sentirli. Forse l’unica cosa da non toccare in questo momento era proprio il format delle qualifiche. Complimenti a tutti.