La cavalcata di Lewis Hamilton verso il sesto titolo mondiale continua anche a Silverstone, gara di casa in cui ha ottenuto il record di vittorie. Strappando il giro veloce all’ultima tornata, l’inglese ha aumentato il gap di 8 punti nei confronti del compagno di squadra. Valtteri Bottas si trova ora a 39 punti dalla vetta, con il #44 che è a un passo dalla certezza matematica di essere leader anche durante le vacanze estive.
La guerra per il terzo posto sorride ancora una volta a Max Verstappen. L’olandese, coinvolto nell’incidente con il rivale Sebastian Vettel, ha chiuso quinto guadagnando così 10 punti sul tedesco. Con lo zero del ferrarista, Charles Leclerc si porta a soli 3 punti dal compagno di squadra, guadagnandone anche 5 su Verstappen ora a +16. Il quarto posto di Pierre Gasly permette al francese di allontanarsi dal gruppo di piloti di centro classifica. Il transalpino ora vanta 55 punti, con un gap a suo favore di 17 lunghezze sulla settima posizione.
Carlos Sainz, con la sua sesta posizione, allunga nella “leadership” della classifica degli altri. Lo spagnolo, infatti, ha ora 38 punti, ovvero 13 lunghezze di vantaggio sul primo degli inseguitori che risponde al nome di Kimi Raikkonen. Il pilota dell’Alfa Romeo ha scavalcato Lando Norris, il quale oggi è rimasto a secco dopo la sua ottima qualifica. A raggiungerlo è Daniel Ricciardo che, grazie al settimo posto, si porta a pari punti con il rookie della McLaren. Passi in avanti, ma solo dal punto di vista dei punti, per Daniil Kvyat e Alexander Albon che però conservano le rispettive 14a e 15a piazza.
La Mercedes ritorna ad essere la solita schiacciasassi portando a casa bottino pieno per la quarta volta nel corso della stagione, con la settima doppietta del 2019. Il team anglo-tedesco sfonda il muro dei 400 punti, portandosi a quota 407. Il vantaggio sulla Ferrari è di 164 lunghezze. La Rossa, oltre a perdere punti dalla Mercedes, riduce il vantaggio anche su Red Bull che ora si trova a soli 52 punti di ritardo.
McLaren si conferma come quarta forza aumentando il proprio vantaggio sulla Renault da 20 a 22 punti. Il team di Woking sale a quota 60 mentre quello di Enstone ne ha 38. L’Alfa Romeo si consolida al sesto posto, distaccando la Racing Point che, grazie al doppio arrivo a punti di Kvyat e Albon, viene raggiunta dalla Toro Rosso con 19 punti.