Oggi i piloti dell’ERC hanno affrontato il giorno più difficile del Rally d’Ypres. Dei 294,79 Km, suddivisi nelle 20 prove in programma, oggi erano ne erano in programma ben 190,02 distribuiti in 13 PS.
PS. 8 – Reninge 1 (14,50 Km). La giornata decisiva si apre all’insegna di Lappi che vince la Reninge 1 davanti a Rossetti di soli 6 decimi. Il pilota della Škoda, consolida così il terzo posto nella generale (dopo Abbring e Loix) anche se “… in alcuni punti sono andato troppo largo, mettendo le gomme sull’erba”. Terzo posto in prova per Craig Breen a 0”9, seguito da Loix e Abbring. L’olandese, inoltre si ha “dovuto alzate il piede per non finire fuori perché ho trovato sulla carreggiata sassi e terra”. Nello gara valida per il Junior Crugnola prende il comando, mentre Andolfi conquista la dodicesima.
PS. 9 – Vleteren/Krombeke 1 (14,17 Km). Primo colpo di scena della giornata. Lappi che in quel frattempo, come detto, era terzo, esce di pista andando a colpire un palo. I commissari sono costretti a sospendere la prova. Purtroppo però erano già partiti Abbring e Loix: hanno di conseguenza dovuto alzare il piede. Prova speciale vinta da Breen su Peugeot 208 T16 davanti a Rossetti su Škoda Fabia S200 di soli 0”4. Per tutti gli altri tempo imposto.
Nello Junior cambia nuovamente la leadership: Zawada comanda su Crugnola staccato di solo un decimo.
PS. 10 – Watou 1 (12,32 Km). Continua la sfortuna per Craig Breen che si vede costretto a resettare il tutto sulla sua Peugeot. Vince la prova Loix seguito da Rossetti a 2”5 e Abbring a 4”2. Nello Junior Crugnola riprende la leadership con un vantaggio di soli 6″3 su Lefebvre e di 7″6 su Zawada.
PS. 11 – Westouter 1 (7,25 Km). “È un incubo”. Queste le parole a fine prova per Breen che perde ancora 2”30 a causa del continuo fermarsi per resettare la vettura. Intanto Loix, giunto secondo in prova dopo Abbring, riduce il vantaggio nella generale a 19”8 sullo stesso olandese. Intanto, nel Junior, Crugnola prende il comando per un solo decimo su Lefebvre.
PS. 12 – Kemmelberg 1 (14,33 Km). Dopo la pausa di 30 minuti, ricomincia la corsa. E Abbring vince ancora nonostante piccoli problemi ai freni. Secondo posto per Loix staccato di soli 0″2 seguito da Rossetti a 2″9 e Breen a 7″8. Nella generale, cambia poco con il podio virtuale occupato da Abbring, Loix (+20″0) e Cherain (+1:19.0). Rossetti ottavo a 4:15.3. Cambio in vetta ancora una volta nel Junior. Crugnola perde 10 secondi in prova e nella generale si vede scavalcato da Lefebvre che, di conseguenza, comanda con 9 secondi e un decimo sul pilota italiano. Sempre terzo Zawad.
PS. 13 – Lille/Eurométropole (9,76 Km). Breen rompe il differenziale. Vince di nuovo Abbring, secondo Loix a 0″9 e Rossetti a 1″8. Per i primi tre posti nella generale non cambia nulla. Nulla di fatto anche per quanto riguarda il Junior. Crugnola rimane sempre secondo e Zawada terzo. Ma il colpo di scena arriva dopo la prova: Abbring riporta dei danni meccanici. È costretto così al ritiro.
PS. 14 Hollebeke 1 (27,56 Km). La vittoria della prova va a Rossetti. Secondo posto di prova per Loix che si dice “molto dispiaciuto per quello occorso a Kevin perché fino a quel momento era una bella lotta” seguito da Casier. Con il ritiro di Abbring, Loix si trova in testa al rally di casa davanti a Cherain (+ 1:16.2) e Wiegand (+2:13.7). Nella generale Junior Crugnola si riprende la testa della corsa su Lefebvre staccandolo di 36”7 e Griebel di 47”0.
Per concludere l’edizione n° 50 del Rally d’Ypres mancano ancora 6 prove speciali per poco più di 90 km di corsa.
CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO LA PRIMA TAPPA
1) Freddy LOIX con 1:52:10.5
2) Cedric CHERAIN a 1:16.2
3) Sepp WIEGAND a 2:13.7
4) Hermen KOBUS a 2:30.0
5) Luca ROSSETTI a 3:53.7
CLASSIFICA DEL JUNIOR
1) Andrea CRUGNOLA con 2:03:02.9
2) Stéphane LEFEBVRE a 36.7
3) Marijan GRIEBEL a 47.0
4) Jan CERNY a 1:23.3
5) Chris INGRAM a 1:26.4
6) Gino BUX a 2:39.9
7) Fabio ANDOLFI a 4:00.6