Il Campione ceco, conduce con la sua MINI John Cooper Works S2000 con 54″1 di margine su Sepp Wiegand (Škoda Auto Deutschland). Terzo l’ex pilota turismo Tomáš Kostka (Ford Fiesta R5).
Ma è stata una prima tappa dove è successo un po’ di tutto: il momento decisivo si è verificato durante i 22,82Km della Speciale “Troják”, quando Kevin Abbring ha perso la leadership per un problema tecnico verificatosi sulla sua Peugeot 208 T16 dopo circa 8Km. L’olandese, che era stato il più rapido nelle prime tre Prove, si deve ritirare per la quarta volta in stagione.
Nella stessa tratta, anche Esapekka Lappi ha dovuto alzare bandiera bianca, danneggiando la sua Škoda Fabia Super 2000 dopo 5Km. Il leader ERC era secondo in classifica.
Craig Breen è riuscito a terminare il percorso, ma con il lato destro della sua Peugeot visibilmente danneggiato nell’impatto contro un albero. Il colpo è stato troppo forte e anche l’irlandese si è ritirato.
Con Abbring, Lappi e Breen fuori gioco, Roman Kresta è salito al comando, rimanendoci però per poco tempo. Al rientro dopo 12 mesi di inattività, il ceco ha abbandonato la scena di Zlín dopo la PS5, quando sulla sua Škoda si è rotto il collettore di scarico. Pech, che aveva superato Kresta in quella tratta, è balzato in testa, seguito da Jaromír Tarabus.

Anche nel Junior ci sono stati colpi di scena: il leader della classifica, Stéphane Lefebvre, leader della Junior Championship fin dalla prima Speciale nel centro di Zlín, ha ceduto il passo ad Andrea Crugnola, dopo una foratura sulla sua Peugeot 208 R2.