FORT WORTH – Dopo qualche gara di sofferenza, Josef Newgarden è finalmente tornato a esprimersi su quei livelli d’eccellenza che gli hanno permesso di aggiudicarsi il titolo IndyCar nella passata stagione. Il pilota del team Penske ha subito trovato un buon feeling con la monoposto in Texas, e in qualifica ha conquistato con maestria la pole position. Newgarden è stato l’unico pilota a compiere un giro in 23.4 secondi, a dimostrazione di quanto sia andato forte.
Alle spalle del pilota statunitense si sono piazzati i suoi compagni di squadra Pagenaud e Power, ancora una volta molto competitivi nel run di qualifica su un ovale dopo gli ottimi riscontri avuti alla 500 Miglia di Indianapolis. Quarta posizione per Wickens, che non finisce mai di stupire e si dimostra fortissimo anche su un ovale molto difficile da interpretare per il banking accentuato. Quinto Bourdais, in cerca di riscatto dopo il botto alla 500 Miglia di Indianapolis. Sesta posizione per Kanaan, che ha fatto un piccolo errore nel suo primo giro. Il brasiliano è riuscito anche stavolta a portare nelle prime posizioni l’AJ Foyt Racing, e ha il passo per competere coi migliori.
Scott Dixon non è andato oltre la settima piazza, e ha tenuto dietro Rossi, che prenderà via dall’ottava posizione. Decimo tempo per Hunter-Reay, non lontano dal compagno di squadra Rossi ma leggermente in difficoltà rispetto a Detroit, dove ha dato spettacolo in gara 1 e conquistato con una prestazione da incorniciare gara 2. Solo ventesimo Rahal, che ha fatto cilecca in qualifica come in altre occasioni. Il pilota americano non è però tagliato fuori dalla lotta per la vittoria, e stanotte sarà chiamato a compiere una delle sue rimonte.