Bernie Ecclestone non ne può più del dominio Mercedes. Il patron della FOM, dopo aver provato in tutti i modi ad arginare la supremazia delle Frecce d’Argento forzando il cambiamento al format delle qualifiche, ha dovuto subire una brutta battuta d’arresto con il ritorno alle qualifiche 2015. Ecclestone per questa ragione è tornato nuovamente ad attaccare la Mercedes, indicando l’egemonia in F1 della scuderia con sede a Brackley come notevolmente più noiosa dell’epoca d’oro di Schumacher e della Ferrari. Ecclestone ritiene inoltre che anche gli anni vincenti di Vettel e della Red Bull fossero meno tediosi rispetto a quelli attuali, marchiati Mercedes ed Hamilton.

“Sapete cosa c’è che non comprendo? Che quando Schumacher vinceva tantissime gare e campionati, e allo stesso modo per la Red Bull, non mi sembrava che ci fosse un team che dominava in F1,” ha dichiarato Ecclestone a espn.com.uk. “Penso che il problema principale dell’attuale F1 sia che la Mercedes sia troppo forte; i piloti Mercedes si qualificano sempre primo e secondo, e finiscono le gare nella stessa posizione. Ai tempi di Michael Schumacher le cose non andavano così.”