Ieri vi abbiamo riportato la notizia del possibile addio di Silverstone alla F1 al termine della stagione 2019, in anticipo rispetto al 2027, anno nel quale è prevista la naturale scadenza del contratto che lega Silverstone alla FOM. A lanciare l’allarme sul futuro di Silverstone in F1 è stato John Grant, presidente della BRDC, il quale ha sottolineato come stia diventando impossibile per l’autodromo sostenere i costi previsti per ospitare la F1.
Le nubi sul futuro di Silverstone in F1 non hanno però scosso l’animo di Bernie Ecclestone, che ha dichiarato: “Se vogliono attivare la clausola di rescissione, allora non c’è niente che possiamo fare. Altri due circuiti ci hanno contattato e noi vogliamo mantenere in vita il GP di Gran Bretagna, su questo non c’è dubbio. Per quanto riguarda Silverstone, il loro futuro non è nelle nostre mani.”
In un’intervista a Sportsmail Ecclestone ha poi rilasciato nuove dichiarazioni sulla lettera inviata ai soci della BRDC, nella quale si affermava che il costo del GP di Gran Bretagna rischia di mettere in ginocchio Silverstone. “Non vedo perché non debbano ospitare il gran premio. Silverstone è il tracciato europeo che ha più pubblico, eppure è l’unico che si lamenta.”