SPA – Nel corso della giornata di venerdì, Bernie Ecclestone ha parlato brevemente coi giornalisti presenti nel paddock di Spa-Francorchamps. Un collega inglese gli ha rivolto una domanda su Monza, e ha chiesto ad Ecclestone di togliere ogni dubbio agli appassionati sul futuro dell’autodromo brianzolo in F1: il patron della F1 invece ha messo ancor più incertezza sulla presenza di Monza nel calendario di F1 per gli anni a venire.
“Non so nulla al momento su Monza: nessuna novità,” ha detto Ecclestone, citato da Autosport. “Avremo delle trattative in Settembre e a quel punto capiremo meglio la situazione. Mi auguro di non perdere Monza, ma al momento le possibilità che ciò accada sono alte.”
Ma perché Ecclestone e i gestori dell’impianto ci stanno mettendo così tanto per definire un nuovo accordo? Il nodo del contendere, tanto per cambiare, è la fee, cioè il prezzo che l’Autodromo di Monza deve pagare ogni anno alla FOM per poter ospitare la F1. Al momento il circuito italiano è quello che paga di meno (sui 10 milioni di euro, ndr), e gode di condizioni di favore che Ecclestone non tollera più. “Non vogliamo dare a Monza niente di più di ciò che diamo agli altri tracciati: offriamo le stesse condizioni degli altri,” ha affermato Mr.E.