La notizia è di quelle che fa sobbalzare dal divano tutti gli appassionati di automobilismo: per parola di Bernie Ecclestone, la Germania potrebbe perdere la propria gara, e così svanire dal calendario di Formula 1 nei prossimi anni.
I nuvole nere che si aggirano questo gran premio provengono dal Nurburgring, che si trova in una situazione economica disastrata e che, allo stato attuale delle cose, non può ospitare un evento tanto grande e dispendioso come una gara di Formula 1.
I problemi del tracciato del Nurburgring sono molto seri, poiché è la pista è stata messa in vendita dal maggio dello scorso anno, dopo i lavori di ammodernamento dell’impianto che sono costati 370 milioni di dollari, portando così il circuito in gravi difficoltà finanziarie. Ecclestone ha provato ad acquistare e salvare la pista con un’offerta da 50 milioni di dollari, che fu però rifiutata, dato che i soldi non sarebbero bastati per risanare i conti dello storico tracciato tedesco. E in tutto ciò ci si mettono i problemi organizzativi dell’impianto di Hockenheim, che non è in grado di supportare adeguatamente un weekend di Formula 1 ogni anno. Insomma, con queste premesse c’è il rischio concreto di perdere il Gran Premio di Germania con il passare degli anni.
Ed ecco le parole di Bernie Ecclestone al giornale londinese City A.M. riguardo alla situazione tedesca del Nurburgring: “Il Gran Premio di Germania è a serio rischio di cancellazione, perché al Nurburgring non hanno i fondi necessari per ospitare una gara adeguatamente. Il circuito si trova in questa situazione poiché è sempre stato aiutato dal Consiglio Europeo, ma ora la Commissione ha stabilito che i soldi stanziati non possono essere usati per tali fini, come il salvataggio di un circuito in evidenti difficoltà economiche. Così l’impianto è stato messo in vendita e io ho fatto la mia offerta, ma non è stata giudicata congrua con i bisogni economici del tracciato“.
Da indiscrezioni, sembra che la gara per acquistare l’impianto del Nurburgring sia ristretta a tre compratori: un gruppo americano, la compagnia tedesca Capricorn e l’impresa d’investimento HIG Capital. La decisione sulle sorti dello storico tracciato tedesco dovrebbe essere presa e comunicata nei prossimi giorni.