La F1 dietro le quinte sta vivendo un caso silenzioso. La vicenda Gribkowski/Ecclestone non sembra raggiungere una fine. Dopo le ultime polemiche scoppiate tra il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo e il patron della F1 sul caso “yellow flags”, Ecclestone si trova tra le mani un altra patata bollente da gestire. Mister E, capo della FOM, società che gestisce tutto quello che riguarda i diritti d’immagine della Formula 1, potrebbe lasciare l’incarico che ricopre da anni se la magistratura tedesca lo riterrà responsabile delle tangenti riguardanti l’acquisizione di alcuni diritti tv. In un intervista rilasciata al quotidiano inglese “Telegraph”, Bernie Ecclestone ha chiarito proprio questa situazione che lo riguarda in prima persona.
“Probabilmente la CVC sarà costretta a sbarazzarsi di me se i tedeschi dovessero condannarmi. E’ abbastanza ovvio, se mi sarà impedita la possibilità di continuare a svolgere le mie mansioni”
Gerhard Gribkowsky, ex membro del consiglio direttivo della banca tedesca BayernLB, è stato condannato a 8 anni di carcere per frode, corruzione ed evasione fiscale. L’ex banchiere tedesco durante il processo ha chiamato in causa il patron della F1, Bernie Ecclestone, dichiarando di aver ricevuto da quest’ultimo una tangente di 44 milioni di euro per consentire la trattativa di acquisizione di alcuni diritti tv da parte della CVC, società di Private Equity facente capo proprio ad Ecclestone. L’ex banchiere, oltre ad aver consentito la cessione dei diritti dalla banca al fondo CVC, era al corrente di alcune situazioni poco trasparenti del fondo di Ecclestone che era piuttosto preoccupato per un eventuale divulgazione di informazioni compromettenti.
“Ho sentito dire che avrebbero anche una lista dei possibili candidati alla mia successione, nel caso in cui dovessi morire o capitasse qualcosa del genere. Tuttavia, credo che si tratti solamente di un qualcosa che serve per tenere tranquilli gli investitori”
Nonostante tutto Ecclestone non considera questa eventuale lista di sostituti (tra cui potrebbe anche spuntare il nome di Flavio Briatore) e continua per la sua strada. Farà bene a stare così tranquillo o la F1 potrebbe avere un nuovo patron entro poco tempo? Non ci resta che aspettare.