Sembrava ormai fatta per il rinnovo del contratto tra Monza e la FOM, che avrebbe garantito il salvataggio del Gran Premio d’Italia, e invece la situazione è, ancora una volta, precipitata.
Intercettato in Croazia nel bel mezzo delle sue vacanze estive, Bernie Ecclestone ha riaperto ancora una volta il problema-Monza, che questa volta sembra avviato verso un binario morto. “Stiamo cercando di salvare in tutti i modi l’appuntamento storico di Monza, ma purtroppo si tratta di una questione politica. Siamo a lavoro per trasferire il Gran Premio d’Italia a Imola, ma se anche questo tentativo dio salvataggio non andrà in porto, sarà la fine dell’appuntamento italiano della Formula 1”.
Dalle parole di Mr. Ecclestone sembra emergere quasi una volontà totale del boss della FOM a salvare il Gran Premio, ma la situazione che si è nuovamente creata non lascia molto spazio alle speranze.
Non si è fatta attendere la replica di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI: “Ora posso confermare che i problemi che c’erano con gli enti territoriali sono stati definitivamente risolti – ha affermato Sticchi Damiani, apparso piuttosto sorpreso dalle parole di Ecclestone – Abbiamo trovato l’accordo tra l’ACI Milano e la SIAS e stiamo preparando l’offerta finale da presentare alla FOM entro i primi giorni della prossima settimana, probabilmente martedì. Francamente a questo punto non vedo più alcun problema politico”.
Purtroppo la presenza di Imola nella partita sembra complicare ancor di più la situazione, dato che anche l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari ha intenzione di ritornare protagonista in Formula 1, dopo dieci anni di assenza.
“Ecclestone ha dato una seconda possibilità all’Italia di avere ancora un Gran premio in Formula 1, ora sta a Sticchi Damiani scegliere se prendere al volo l’opportunità o lasciarla svanire nel vuoto” ha dichiarato il presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense. “Imola ha sottoscritto una proposta contrattuale con il capo della FOM e l’ha sottoposta all’approvazione dell’ACI in quanto Federazione Nazionale. Staremo a vedere cosa succederà, quello che potevamo fare per risolvere la situazione lo abbiamo fatto”.
Nelle prossime ore dovremo avviarci alla conclusione della vicenda e forse potremo sapere qualcosa in più sul futuro del Gran Premio d’Italia, il cui destino sembra compromesso dalla lotta fratricida tra Monza e Imola.