In una Gara 1 quasi totalmente priva di emozioni, Edoardo Mortara completa ciò che aveva iniziato nelle qualifiche, vincendo tranquillamente partendo dalla pole. Grazie a questo successo, il pilota italiano è ora a 14 punti di distanza da Marco Wittmann, giunto 7° (migliore delle BMW) dopo un poderoso scatto al via dal 10° posto in griglia. La vittoria di Edo, comunque, è solo la punta di diamante di un sabato praticamente perfetto da parte dell’Audi, che ha piazzato 6 RS5 su 8 nelle prime 6 posizioni di Gara 1, con i soli Scheider e Ekstrom penalizzati da una pessima partenza il primo e da un testacoda il secondo. Il migliore tre le Mercedes, invece, è stato Felix Rosenqvist, giunto 8°, mentre Robert Wickens è stato autore di una fantastica rimonta nelle prime fasi della corsa, saltando dal 18° al 10° posto finale.
Al via le prime quattro posizioni rimangono invariate, con Mortara che comanda il gruppo davanti a Green, Molina e Rockenfeller, mentre dietro Marco Wittmann fa un balzo prodigioso dal 10° al 7° posto, infilando, in una sola staccata, Rosenqvist, Scheider ed Ekstrom. Proprio lo svedese dell’Audi rimane coinvolto in un tamponamento in Curva 2 (provocato dalle BMW di Martin e Tomczyk) e finisce in testacoda, piombando ultimo e dovendo ricominciare tutto da capo. Chi ne approfitta maggiormente di questo incidente è Robert Wickens, che, scattato bene dalle ultime file dello schieramento, si porta 10° e in zona punti. A questo punto la gara si congela, poiché davanti sono tutti distanti tra loro e non c’è alcuna battaglia, e le uniche emozioni vengono regalate dai sorpassi di Ekstrom, che riesce a risalire fino al 19° posto, e da quello di Mueller su Tambay per il 5° posto. Da registrare anche un solo ritiro nella gara odierna, ovvero quello di Paul Di Resta, per un problema tecnico. Così allo scadere dei 40 minuti e di 26 giri, Edoardo Mortara si prende una importantissima vittoria in chiave campionato, con Green e Molina che gli fanno compagnia sul podio. Oltre a loro finiscono a punti anche Rockenfeller, Mueller, Tambay, Wittmann, Rosenqvist, Scheider e Wickens.
Come detto all’inizio, grazie a questo successo, Mortara si avvicina sensibilmente a Wittmann nella classifica iridata, portandosi a 14 punti dal tedesco della BMW (Wittmann 176 – Mortara 162), mentre Green scavalca Wickens e sale 3°.