A Mosca è andato in scena il quinto appuntamento del campionato DTM, che ha visto il dominio assoluto, anche un po’ a sorpresa, di un rookie. Infatti, Maxime Martin, pilota classe ’86 della BMW, è stato il protagonista incontrastato del weekend russo, con pole e vittoria autorevoli, senza mai scomporsi e senza mai perdere la leadership della gara, nonostante la Safety Car sia entrata per ben due volte nel corso dei 46 giri. Dietro di lui, a chiudere la doppietta BMW, è arrivato Bruno Spengler, il campione iridato del 2012, che però non è mai riuscito ad impensierire il pilota belga. Anzi, nel finale di gara si è dovuto difendere dagli attacchi dell’arrembante Matthias Ekstrom, autore di un’altra ottima prestazione con la sua Audi, visto che partiva dall’11° posto in griglia. Indietro le Mercedes, con i soli Wickens e Vietoris a portare punti sostanziosi alla casa di Stoccarda, che sull’asciutto mostra ancora molti segni di poca competitività rispetto a BMW e Audi.

Per quanto riguarda la cronaca della gara, che, come si è già detto, è stata dominata in lungo e in largo da Martin, bisogna citare la doppia entrata in pista della Safety Car, al 23° e al 28° giro. Nel primo caso per il ritiro, sul rettilineo principale, della Mercedes di Timo Scheider e poi, esattamente nel giro di ripartenza dopo il rientro della vettura di sicurezza, per l’incidente tra Tambay e Rockenfeller, che ha messo fuori gara entrambi. Questa duplice uscita della Safety Car ha scombinato i piani dei piloti che avevano progettato la gara partendo con le mescole dure. Infatti, piloti come Farfus, Da Costa, Molina e Tomczyk, hanno dovuto attendere il rientro della SC prima di poter effettuare la sosta, poiché in DTM è vietato fare pit-stop mentre la SC è in pista. In questa maniera, i piloti sopra citati, sono stati costretti a una rimonta forsennata, che però li ha portati solo a un misero 11° posto con Farfus. Da segnalare anche la buona gara del nostro Edoardo Mortara che, partito ultimo, è riuscito a risalire fino al 10° posto.

A seguito di questi risultati la classifica iridata rimane pressoché invariata, con Wittmann, giunto 4° al traguardo, che rinforza la sua leadership in campionato. Infatti, il tedesco della BMW si porta a 70 punti, davanti a Matthias Ekstrom a quota 50.  Seguono poi, con 41 punti, Mortara e Spengler. Scende Rockenfeller, rimasto fermo a 35 punti con il ritiro di Mosca.
Il prossimo appuntamento con il DTM sarà per il 3 agosto, con la tappa di Spielberg, al Red Bull Ring in Austria.

La classifica finale completa della gara di Mosca.