La domenica pomeriggio del Nurburgring ci regala la terza vittoria stagionale di Edoardo Mortara, e che vittoria! Il pilota italiano, partito 6°, è stato autore di una gara tatticamente e strategicamente perfetta, cogliendo un successo importantissimo che lo proietta 2° in classifica all’inseguimento di Marco Wittmann quando mancano solo 4 gare alla fine del campionato. Proprio il tedesco della BMW si è dovuto accontentare di un, comunque, buon 3° posto, chiudendo alle spalle della Mercedes rosa di Lucas Auer, autore della pole position questa mattina. Gran 4° posto per Mattias Ekstrom, a pochi centesimi dal podio dopo una strategia perfetta che lo ha portato così in alto nonostante il 10° posto del via. Disastro, invece, per Jamie Green e Robert Wickens: l’inglese, tranquillamente in zona punti, è stato autore di un tamponamento a Paffett che gli ha fatto prendere un drive-through con consecutivo arrivo al 17° posto, mentre il canadese non è mai entrato nel vivo della corsa, concludendo 14° e tornando a casa con 0 punti dopo il weekend del Nurburgring. Infine è ormai fuori dalla lotta per il titolo anche Paul Di Resta, ritiratosi dopo appena un giro per l’incidente al via con Timo Glock.

Alla partenza Auer, Wittmann e Spengler mantengono le loro posizioni, mentre scatta benissimo Mortara, che da 6° si ritrova già 4° dopo un paio di curve. Pessimo via, invece, per Blomqvist che scala di ben tre posizioni, finendo dietro Green al 7° posto. A centro gruppo, nel frattempo, Paul Di Resta tampona Timo Glock alla prima curva, con lo scozzese che si ritira per i danni subiti dalla sua Mercedes, mentre il tedesco deve ripartire dal fondo del gruppo. Nella prima parte di gara non succede molto, con il sorpasso di Paffett su Blomqvist per il 7° posto come unico evento degno di nota, ma al 14° giro inizia il valzer dei pit-stop e le carte iniziano subito a mescolarsi. Infatti, Farfus (5° in quel momento) viene punito con 5 secondi di stop&go per un unsafe-release ai danni di Wickens, col brasiliano che deve dire addio alle speranze di un buon piazzamento. Tra il 16° e il 17° giro si fermano i primi tre della gara e Wittmann, a causa di una sosta lenta, perde la posizione su Spengler, mentre Auer mantiene il comando virtuale della corsa. Ma le cose iniziano a cambiare a favore di Edoardo Mortara, che aveva deciso di ritardare la sua sosta, in quanto Auer viene spesso bloccato dietro piloti più lenti, permettendo così all’italiano di guadagnare secondi preziosi grazie alla pista libera davanti a sè. Dopo un duro corpo a corpo tra Rosenqvist e Tomczyk in corsia box (lo svedese si becca un DT per unsafe-release), al 24° giro avviene il fattaccio tra Green e Paffett, con i due inglesi a contatto alla prima curva: l’Audi arancione, dopo esser uscita dalla pit-lane, centra in pieno la Mercedes blu, con Green che si prende un meritato ma pesante DT per l’accaduto, in quanto l’inglese deve rinunciare ai preziosi punti per la lotta al titolo. Nei giri successivi Wittmann riesce a passare Spengler ed avvengono le soste di Ekstrom e Mortara: lo svedese e l’italiano, sfruttando il rallentamento operato da Scheider nei confronti del gruppetto formato da Auer, Wittmann e Spengler, rientrano rispettivamente dietro il canadese e dietro l’austriaco, con Mortara deciso a prendersi la leadership della gara di lì a poco. Dopo la sosta, le Audi di Mortara, Ekstrom e Mueller sembrano volare rispetto alla concorrenza, con lo svizzero che si sbarazza di Paffett per il 6° posto, mentre Mortara riesce a passare Auer alla prima curva all’inizio del 35° giro, completando una rimonta fenomenale dal 6° posto di partenza. Prima della fine della corsa c’è tempo per vedere i sorpassi di Ekstrom e Mueller su Spengler, con lo svedese che chiude a un passo da Wittmann, in seria difficoltà di gomme nelle ultime tornate. Quindi, oltre ai tre sul podio, chiudono a punti anche Ekstrom, Mueller, Spengler, Paffett, Blomqvist, Juncadella e Molina.

A seguito di questi risultati, Marco Wittmann conserva la sua posizione in vetta alla classifica piloti, portandosi a quota 170 punti e, grazie alla vittoria odierna, il nostro Edoardo Mortara sale 2° con 137 punti, a meno 33 da Wittmann. Rimangono invariati i punti di Wickens e Green, fermi a 120 e 119.

Il prossimo e penultimo round del campionato 2016 del DTM sarà all’Hungaroring, tra due settimane, nel weekend tra il 23 e il 25 settembre!