Il Dreyer & Reinbold Racing non è ancora riuscito a trovare le risorse necessarie per poter tornare nella NTT IndyCar Series come team full timer, ma continuerà a onorare anche quest’anno il suo impegno nella serie a stelle e strisce. Come avviene ormai dal 2014, seppur il team di Dennis Reinbold non faccia più parte a tempo pieno della IndyCar, tenterà l’assalto alla gara più prestigiosa del motorsport americano, la 500 Miglia di Indianapolis.
A fine febbraio Dreyer & Reinbold aveva già fatto sapere che nella gara più rinomata avrebbe nuovamente affidato una monoposto a Sage Karam, pilota americano molto apprezzato nell’ambiente della IndyCar ma che non ha praticamente mai avuto la possibilità di disputare un’intera stagione. Nonostante non abbia mai ottenuto opportunità come pilota full timer, Karam ha accumulato una buona esperienza a Indianapolis, avendo sempre corso la Indy 500 dal 2014 in poi, e in quattro occasioni ha difeso proprio i colori del Dreyer & Reinbold.
Per cercare di avere maggiori chance di successo, Dreyer & Reinbold ha ufficializzato nella giornata odierna che schiererà una seconda vettura alla 500 Miglia di Indianapolis. A guidare la monoposto numero 48 sarà J.R. Hildebrand, pilota esperto che già nella passata stagione aveva avuto modo di partecipare alla competizione con il team di Dennis Reinbold.
“L’anno scorso si è formato un bel legame alla prima occasione di lavoro col DRR di Dennis Reinbold – ha spiegato Hildebrand – Ho iniziato qui la mia carriera in IndyCar nel 2010, quando Dennis mi portò a correre fra i big. Abbiamo sempre avuto un buon rapporto nel corso degli anni, e le prestazioni che il team ha messo in pista alla 500 Miglia di Indianapolis mi hanno più volte stupito positivamente. Sono felice di poter prendere parte ancora una volta alla 500 Miglia di Indianapolis, e sarà una grande emozione scenderà in pista col numero 48 che fu di Dan Gurney, uno dei miei eroi”.