DragonSpeed aumenterà il suo impegno in IndyCar a partire dalla prossima stagione. La piccola compagine statunitense di proprietà di Elton Julian, che ha fatto il suo debutto nel campionato in questa stagione come realtà part timer, l’anno prossimo dovrebbe disputare sicuramente più gare rispetto alle cinque di questa stagione.
A confermare l’intenzione di DragonSpeed di diventare una realtà solida della IndyCar è stato lo stesso Julian, che ha spiegato: “Per noi, il potenziale per far crescere DragonSpeed come importante struttura dal punto di vista ingegneristico e commerciale è di gran lunga più alto in IndyCar che in qualunque altra categoria. Questo mio giudizio dipende dalla qualità delle corse della IndyCar e dalla stabilità della formula del campionato”.
Julian è poi entrato maggiormente nello specifico sul futuro del suo team: “La 24 Ore di Le Mans del prossimo mese sarà l’ultima gara che faremo come team full-timer, e questo ci permetterà di concentrare i nostri sforzi tecnici e e di marketing sulla IndyCar. Non abbiamo intenzione di lasciare completamente il WEC, poiché schiereremo una LMP2 ORECA O7-Gibson a Spa, in Brasile e a Le Mans, nel caso in cui ricevessimo l’invito a partecipare all’evento. Stiamo inoltre prendendo in considerazione di prendere parte alle gare di Daytona e Sebring nell’IMSA. Di sicuro continueremo il nostro impegno nell’ELMS, che è la serie migliore per vetture a ruote coperte”.