Il Gran Premio di Gran Bretagna si chiude in favore di Andrea Dovizioso, che vince la sua quarta gara stagionale, la seconda di fila dopo i successi al Mugello, in Catalogna e al Red Bull Ring. Un fine settimana in crescendo per il pilota della Ducati, culminato con il raggiungimento della vetta in classifica iridata dove ora è a 183 punti.
Dopo delle qualifiche non brillanti, Dovizioso inizia la sua prova dall’ultima casella della seconda fila della griglia di partenza. Messi a referto gli iniziali passaggi in quinta posizione, inizia la sua grande rimonta vincendo tutti duelli prima di raggiungere il primato della corsa.
Nei giri finali Maverick Viñales prova a farsi sotto, ma i metri di distanza tra la M1 e la Desmosedici GP17 resteranno gli stessi a favore del romagnolo. Grazie al ritiro di Marc Marquez, DesmoDovi è il nuovo leader del campionato e arriva alla gara di casa, a Misano, con grandissima fiducia e conscio della grande sua competitività in questo 2017.
“Sono contentissimo, stiamo vincendo gare molto diverse – ha detto Dovizioso al termine della gara – Siamo davvero forti e significa che possiamo giocarci il campionato. È durissima, gli avversari sono davvero forti, tutti. Marquez oggi ha avuto un problema tecnico, ma noi ci siamo, siamo lì al lottare con le Yamaha e le Honda. Abbiamo fatto tutto perfettamente, non eravamo i più veloci ma abbiamo vinto. Significa che il lavoro durante il fine settimana è stato ottimo e la mia strategia in gara è stata perfetta: sono riuscito ad essere nella posizione giusta al momento giusto. Questo mi ha permesso di vincere”.
“Maverick (Viñales, ndr) negli ultimi passaggi ha girato mezzo secondo in meno di me – ha aggiunto il Dovi – Ogni gara è una storia a sé ed è incredibile come bisogna essere pronti a gestire tutte le situazioni. Arrivare a Misano primi in classifica è bellissimo ma sappiamo che è una delle piste più difficili per noi. Ci proveremo. Abbiamo fatto un test lì, arriviamo già con una buona base e dobbiamo continuare a lavorare bene durante il fine settimana”.