Terzo italiano su tre a completare la meravigliosa festa italiana in quel di Misano, Andrea Dovizioso! Dopo infatti i successi di Dalla Porta e Bagnaia, Andrea suggella il tutto con una vittoria ottenuta con superiorità, velocità e forza. Gara da dominatore assoluto quella del #04, capace di sfruttare al massimo le potenzialità della sua GP18, e portarla al traguardo davanti a tutti.

Pronti via, e subito le Ducati cercano di fare il passo, con Lorenzo che conserva la prima posizione davanti a Miller, Dovizioso, Marquez e via via tutti gli altri. Il cabroncito non intende far fuggire le rosse di Borgo Panigale, e sferra al terzo giro un attacco deciso a Miller, il quale cade il giro successivo. Dietro Marquez emergono bene Rins e Crutchlow, mentre Vinales e Rossi faticano molto, impensieriti addirittura da un non di certo esaltante Dani Pedrosa. Al settimo giro Dovizioso rompe gli indugi, scavalcando Lorenzo e cercando di allungare sul duo spagnolo, con Marquez che nel frattempo si è riportato alla ruota del maiorchino.

Al giro 15 errore di Lorenzo al Carro, con Marquez che saluta e ringrazia. Il #99 però non ci sta: in quattro giri Lorenzo cerca disperatamente dei punti diversi per sorpassare il connazionale, che di contro è abilissimo a chiudere ogni tipo di varco.

Misano 2018 | Marc Marquez, 2°

Al giro 20 clamoroso attacco di Lorenzo su Marquez, al Curvone! Velocità impressionante della Ducati, che strappa via gli adesivi alla RC213V del #93. Nel frattempo Dovizioso, approfittando dei continui botta e risposta, aumenta il suo vantaggio a più di due secondi. Gara anonima dietro per Valentino, addirittura impensierito da Iannone: Yamaha bocciata in pieno durante la trasferta misanese.

Giro 24, e il distacco tra Dovizioso e Lorenzo scende clamorosamente sotto il secondo: rilassamento troppo evidente del forlivese, che vede dietro di sé, sempre più vicine, una macchia rossa e una arancione. Pronta però la sua risposta, con un 1.32:8, secondo solo al 32:6 fatto segnare qualche giro prima. I due spagnoli non si arrendono, continuando a martellare sotto i 33″, ma ecco che al penultimo giro accade l’impensabile: Lorenzo, dopo una staccata oltre il limite alla Quercia, manca il punto di corda e scivola, consegnando la vittoria a Dovizioso, il secondo posto a Marquez e un podio insperato a Crutchlow. Quarto posto per un ottimo Alex Rins, quinto Vinales davanti a Pedrosa, Rossi, Iannone, Bautista e Zarco. Solo un giro di ritardo per lo spettatore d’eccezione Ponsson.

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