Dovi-Petrux-Ducati, che festa tricolore al Mugello!
04 Giugno 2017 - 16:38
|
GP Italia 2017
Incredibile vittoria di Dovizioso nel GP di casa, con Petrucci che completa il podio al terzo posto. Rossi chiude subito dietro, al quarto posto

Che gara al Mugello! Sulla pista toscana è il tricolore che festeggia, con Andrea Dovizioso che riporta la Ducati alla vittoria e completa la tripletta grazie anche ai successi di Migno in Moto3 e Pasini in Moto2. Grandioso anche Danilo Petrucci, che con la Ducati del team Pramac ha agguantato il terzo gradino del podio, con Maverick Viñales che conquista un ottimo secondo posto in ottica iridata.

Era dal 2009 che la Rossa mancava l’appuntamento con la vittoria nel Gran Premio di casa, dai tempi dell’australiano Casey Stoner. Un successo maturato fin dalle prime prove libere del venerdì, quando il Dovi e Pirro avevano dimostrato un passo super della Desmosedici GP17, e che neanche un’infezione intestinale del numero 04 forlivese è riuscita a fermare.

Fin dallo spegnimento dei semafori rossi, la gara del Mugello si preannuncia subito come una sfida interna tra Ducati e Yamaha. Lorenzo ha un ottimo spunto e nelle primissime tornate si porta subito davanti, sfruttando il duello tra le due M1 ufficiali di Rossi e Viñales.

Dopo pochi passaggi, la situazione sembra assestarsi, con ben quattro piloti a contendersi la vittoria. Davanti ci sono le Yamaha di Viñales e Rossi, subito dietro le Ducati di Dovizioso e Petrucci. Il DesmoDovi sferra l’attacco al Dottore quando mancano 15 giri al termine e si getta all’inseguimento del leader della classifica iridata. Dopo un paio di giri è la volta di Petrucci, che si porta in terza posizione e fa scivolare Rossi subito dietro, in quarta.

Il duello tra i primi due si accende al tredicesimo giro, quando il forlivese mette la sua Ducati davanti alla M1 numero 25 in rettilineo e prova a fare il vuoto. Ci riuscirà con un passo elevato e costante, infliggendo addirittura a 1,3 secondi a Viñales sotto la bandiera a scacchi, dopo un lungo e continuo elastico. Anche Petrucci ha provato a mettersi davanti allo spagnolo, ma poi ha dovuto resistere e accontentarsi del gradino più basso del podio, comunque un risultato da incorniciare per il pilota delle Fiamme Oro di Terni.

Michele Pirro, invece, già dall’avvio si stacca dalla vetta e chiude al nono posto dietro Jorge Lorenzo che, dopo aver emozionato la tribuna Correntaio con la leadership della corsa nei primi giri, perde contatto con i migliori tagliando il traguardo come ottavo alle spalle di Johann Zarco (Monster Yamaha Tech 3).

Altra grande sorpresa è stata regalata da Alvaro Bautista. Il pilota del team Pull&Bear Aspar ha chiuso addirittura in quinta posizione con la sua Ducati Desmosedici GP15, mettendosi dietro il campione del mondo in carica Marc Marquez (oggi completamente in ombra, ndr).

Delusione per Dani Pedrosa che, nel corso dell’ultimo giro, perde l’anteriore e carambola addosso all’incolpevole Cal Crutchlow (LCR Honda).

Andrea Iannone conclude la gara italiana al decimo posto, dopo una corsa costante nella quale era arrivato anche alle soglie delle prime cinque posizioni. Nonostante il buon warm up, per il portacolori del team Suzuki Ecstar è una gara difficile, soprattutto nella seconda parte.

Mugello amaro anche per l’Aprilia, con Aleix Espargaro costretto al passaggio nella corsia dei box per una partenza anticipata e ultimo all’arrivo, con un ritardo di un giro dietro al compagno di box Sam Lowes.

CLASSIFICA GP ITALIA MOTOGP

Foto: Bonora Agency