Sono già passate due gare del Chase e solo due piloti sono ufficialmente al round successivo denominato Contender: Keselowski e Logano, il duo Penske vincitore a Chiacagoland e Loudon. Quindi la gara di Dover sarà cruciale per gli altri 14 piloti che ancora cercano il pass per il nuovo round e nove di essi sono separati da soli 18 punti; una miseria dato che ci sono 43 punti a disposizione più i bonus di tre punti al vincitore di gara, un punto per il pilota che comanda almeno un giro e un punto addizionale a colui che è leader per il maggior numero di giri rispetto agli avversari.
Kenseth (+8), Edwards (+8), A.J Allmendinger (+7), Kahne(+6) e Newman(+6) sono attualmente nel top 12 e sono quelli più a rischio. Appena fuori si trovano quelli che al momento, in base ai punti sarebbero eliminati e di conseguenza sono costretti a fare una buona prova a Dover; ovvero Hamlin (-6), Greg Biffle(-6), Kurt Busch(-8) e Aric Almirola (-10), quindi come accennato prima 18 punti di differenza.
Gli altri piloti davanti a questo gruppo hanno un vantaggio più consistente e salvo risultati catastrofici dovrebbero farcela: Harvick (+41), Johnson (+31), Kyle ed Earnhardt Jr (+28) e Jeff Gordon (+21). Da considerare che Dover è la casa di Jimmie Johnson dove ha ottenuto finora 9 vittorie (record assoluto) e 18 top ten in 24 partecipazioni. Il secondo tra i piloti attivi ad avere una media risultati migliore (10.2) dopo Johnson è “Concrete Carl” Edwards, uno dei piloti nella così detta “bolla”; in 20 presenze ha una vittoria, otto top 5 e dodici top 10. Segue Matt Kenseth (con una media di risultato finale 13) che ha due vittorie, quattordici top 5 e venti top 10 in 30 partenze. il terzo in ordine è il veterano Greg Biffle con una media finale di 13.4 ha due vittorie, sei top fives e undici top 10 in 24 partenze. Dopo di lui segue “The Rocketman” Newman (13.6) con tre vittorie, 6 top fives e 12 top ten ai quali aggiunge 4 pole nel Monster Mile di Dover. Almirola invece, fuori al momento dal top 12 ha un solo top ten in dieci apparizioni; Hamlin è messo un pò meglio con 3 top fives e 3 top tens in 16 apparizioni; meglio ancora ma non all’ altezza di quelli citati anteriormente, Kurt Busch con una vittoria, e 8 top tens in 28 partecipazioni.
Saranno 400 giri al cardiopalma, 400 giri che sanciranno i 12 dodici piloti che avanzeranno alla fase successiva e quattro di loro dovranno dire addio alle loro speranze per il titolo. Il mostro di Dover che regna fuori il tracciato li aspetta nel miglio mostruoso del campionato.