La Toyota non ha rivali neanche a casa sua. Le qualifiche della 6 Ore del Fuji hanno confermato la netta superiorità delle due TS050 Hybrid, che hanno ottenuto il poker di doppietta in griglia. In pole scatterà per la seconda volta consecutiva la #7 di Lopez-Kobayashi (ai quali si unirà Conway domani), che con il tempo medio di 1’23”557 hanno avuto la meglio per poco più di un decimo sulla vettura gemella. L’equipaggio #8 di Buemi-Alonso ( e Nakajima) sembrava avere la pole in tasca, ma tutto è stato vanificato da un errore dello svizzero che ha violato i limiti della pista e per questo il suo giro migliore è stato cancellato. L’iridato 2014 è dovuto così tornare in pista con gomme ormai usurate per staccare un altro tempo, che non è bastato a battere i compagni di squadra. Un peccato considerando che proprio Alonso è stato il più veloce di giornata, avendo girato in 1’23”203.

Si sono avvicinate le Rebellion Racing. La vettura #1 di Jani-Lotterer-Senna ha chiuso con il tempo medio di 1’24”359, vale a dire staccata di ”soli” 8 decimi dalla Toyota di testa. Vicinissima la vettura gemella, la #3 di Menezes-Laurent-Beche. La squadra elvetica ha dunque vinto il confronto tra i privati contro la SMP Racing, che si è dovuta accontentare del quinto posto con la #17 della coppia Orudzhev-Sarrazin davanti alla #11 di Petrov-Button. Lontanissima la ByKolles, settima a tre secondi di ritardo e davanti all’altra BR1 della DragonSpeed.

La stessa DragonSpeed ottiene la pole position in classe LMP2, con un velocissimo Anthony Davidson e Roberto Gonzales che hanno girato con una media di 1’28”906 sulla loro Oreca 07 Gibson #28. A dividere con loro la prima fila la #37 del Jackie Chan DC Racing di Jaafar-Tan-Jeffry davanti ai compagni di squadra sulla #38 Tung-Aubry-Richelmi. Dopo un inizio di stagione difficile per questo team è arrivata una netta doppietta a Silverstone e le qualifiche di oggi dimostrano una ritrovata competitività.

La gara scatterà alle 4 di notte ora italiana.