Torna a sorridere Tom Sykes che oggi ha vinto la Gara2 ad Assen conducendo la gara in modo impeccabile, capace di approfittare molto bene della pole position per prendere subito il largo e andare a vincere con oltre 5 secondi di vantaggio sul suo compagno di squadra Jonathan Rea, che si accontenta del secondo posto dopo aver rimontato dalla nona posizione di partenza dopo la vittoria di ieri. Rea ha avuto a che fare con un combattivo Michael Van Der Mark che in sella alla sua Yamaha conquista un altro podio sul circuito di casa, chiudendo al terzo posto dietro al tre volte campione del mondo in carica, a differenza del suo compagno di squadra in Yamaha Alex Lowes autore di un’altra caduta che gli ha compromesso la gara chiudendo poi in 14° posizione.
Giornata difficile per le Ducati ufficiali: Chaz Davies chiude in quinta posizione molto distante anche da Xavi Fores, quarto con la Ducati del Team Barni confermandosi un’altra volta molto competitivo, e costretto negli ultimi giri a rallentare di colpo per via di alcuni problemi sulla sua moto. Marco Melandri chiude solo in settima posizione, ritrovandosi per tutta la gara in lotta con un gruppo di piloti di metà classifica con Jordi Torres con la sua MV Agusta che chiude sesto davanti al ravennate della Ducati, Loris Baz 8°, Toprak Razgatlioglu 9° e Lorenzo Savadori 10°, anche lui in difficoltà con la sua Aprilia qui ad Assen. Undicesimo posto per Davide Giugliano con la seconda Aprilia dopo una bagarre con Michel Ruben Rinaldi, 12° con la terza Ducati ufficiale, durata per tutta la gara.
In classifica iridata Jonathan Rea aumenta il suo vantaggio su Davies a 30 punti, 159 contro i 129 del pilota della Ducati, Melandri rimane terzo a 115 punti davanti a Van Der Mark, quarto a 103 punti, e lo stesso Tom Sykes quinto a 101, che scavalca Xavi Fores, 6° a 100 punti.