Scott Dixon è il pilota più titolato in attività in IndyCar. I cinque titoli conquistati nel campionato americano lo rendono un’autentica leggenda, ma non gli hanno assolutamente fatto perdere la fame di vittorie. Il pilota neozelandese vuole arricchire ancora di più il suo palmares e quello del suo team, il Chip Ganassi Racing.

Uno degli obiettivi principali di Dixon è quello di conquistare il suo secondo successo alla 500 Miglia di Indianapolis, spezzando un digiuno che dura da oltre dieci anni. Per aggiudicarsi la corsa più ambita della IndyCar, il pilota del team Ganassi dovrà sconfiggere tanti accreditati avversari, fra i quali anche Fernando Alonso, che nel 2019 si presenterà per la seconda volta ai nastri di partenza con i colori della McLaren.

La presenza del pilota spagnolo è stata accolta con grande entusiasmo da Dixon, che ha dichiarato: “Penso che il fatto che partecipi alla Indy 500 faccia bene alla IndyCar. Tutti sappiamo quanto talento abbia Alonso, e quello che ha raggiunto nella sua carriera. E’ bello vedere quanti crossover abbia fatto da una serie all’altra negli ultimi anni, perché è un qualcosa che succede raramente nel motorsport. Di solito non sono permessi per motivi contrattuali. Io so perfettamente la natura del mio accordo con Ganassi, ma magari quanto sta facendo Alonso aprirà gli occhi a tanta gente e in futuro quello che fa lui potrebbe diventare la prassi. E’ molto interessante che Alonso venga a correre da noi e si metta in gioco, ed è interessante vedere cosa è riuscito a raccogliere finora”. 

Il campione IndyCar in carica ha poi aggiunto: “Ovviamente, penso da pilota e mi piacerebbe fare ancora un salto di livello, perciò vorrei sempre confrontarmi contro i migliori. Mi piacerebbe vedere anche altri piloti europei alla 500 Miglia di Indianapolis”.