E’ durata appena 10 chilometri l’avventura di Thierry Neuville sulle strade del Rally di Monte Carlo, primo appuntamento del mondiale WRC 2014. Il pilota belga, nei primissimi metri della prima prova speciale, ha commesso un errore dovuto al fondo ghiacciato ed ha letteralmente distrutto la propria Hyundai i20 WRC. Un errore che poteva tranquillamente essere evitato, visto che Neuville, secondo quanto ha dichiarato Alain Penasse, ha preso dei rischi davvero troppo eccessivi. Secondo il team manager del team Hyundai Motorsport, il pilota belga, nel primo intermedio, era più veloce di Ogier (suo il best crono in quel settore di prova) di ben 4.5 secondi. Neuville ha successivamente perso l’anteriore ed è finito su un muro posto a sinistra del manto stradale. L’ex alfiere Ford, appena rientrato nella propria hospitality, ha così commentato l’accaduto: “Semplicemente siamo entrati troppo veloci in una curva a destra e abbiamo perso l’avantreno: ci siamo girati e abbiamo sbattuto”.
Ricordiamo che il pilota della Hyundai non potrà più prendere parte alla corsa, visto e considerato che nel Rally di Monte Carlo non è possibile utilizzare la regola del Rally2. Ecco le dichiarazioni di Alain Penasse, team manager del team Hyundai Motorsport: “Se confrontiamo il suo tempo intermedio con Ogier, Thierry era più veloce di 4.5 secondi, che è un’enorme differenza. Penso che probabilmente sia partito un pò troppo veloce, senza considerare le condizioni invernali che hanno caratterizzato la prova. E siamo dispiaciuti, perchè l’accordo era quello di partire prudentemente, proprio con la consapevolezza delle condizioni difficili”.