Venerdì scorso si è tenuto il consiglio mondiale della FIA nella città marocchina di Marrakech in cui si è discusso del futuro dei campionati organizzati dalla Federazione Internazionale. Tra gli argomenti, quello di cui si è parlato di più è la Formula E, il nuovo campionato monoposto che il prossimo settembre vedrà il suo esordio sulle strade di Pechino.

Tra le prime modifiche c’è la rimozione della tappa sul circuito di Rio de Janeiro, inizialmente prevista per il 15 novembre. Al suo posto verrà disputata una gara il 14 febbraio di cui però non si conosce ancora la location. In seguito alla rimozione della tappa brasiliana, è stato rivisto anche il calendario, infatti le altre due tappe sudamericane sono state anticipate [Calendario completo della Formula E 2014-15].

Oltre alla modifica del calendario del primo campionato è stato anche definito il regolamento sportivo di questa formula elettrica, il quale prevede ben 16 punti sotto elencati.

• Verranno assegnati due titoli: quello di campione del mondo piloti e quello di campione del mondo team
• Un pilota, per poter partecipare, deve possedere la licenza internazionale di patente B e la superlicenza della Formula E, che verrà assegnata ai piloti in seguito a un seminario sugli aspetti della sicurezza di una vettura elettrica
• Il calendario prevede un minimo di 6 eventi ed un massimo di 12
• I punti che verranno assegnati sia ai piloti sia ai team seguiranno la scala (25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2, 1) + 3 punti per chi conquista la pole position e 2 a chi fa segnare il giro più veloce in gara
• Solo dieci team vengono ammessi ad ogni campionato
• Ogni pilota userà due vetture. I colori dei numeri verranno imposti dalla federazione e saranno diversi nelle due vetture disponibili per ogni pilota
• I test per team e piloti non sono permessi se questi partecipano al campionato a meno che non siano quelli ufficiali organizzati dalla Formula E.
• Ad ogni eventi i piloti disporranno di 5 set nuovi di gomme anteriori e 5 set nuovi di gomme posteriori
• Ogni team può avere un massimo di 12 persone nello staff che può lavorare su una vettura
• Ogni pilota non può usare più di un motore, un cambio e un pacco batterie a vettura per l’intera stagione
• Per ricaricare le vetture può essere utilizzata solo l’energia fornita dal fornitore ufficiale dell’evento, il quale viene approvato dagli organizzatori e dalla FIA
• In ogni evento è prevista una sola sessione di prove libere (60 minuti) e una di qualifiche (90 minuti) in cui i piloti verranno divisi in 4 gruppi da 5 vetture ciascuno
• La griglia di partenza sarà divisa in due colonne e le file saranno distanziate di 8 metri l’una dall’altra. La piazzola della pole position verrà decisa dal Dipartimento Circuiti FIA ad ogni evento
• Non si effettuerà il giro di formazione
• Le gare dureranno massimo 60 minuti con un pit stop obbligatorio per sostituire la vettura. La sostituzione della macchina verrà effettuata all’interno del garage dopo aver effettuato una procedura di sicurezza simile a quella del FIA World Endurance Championship per riparare le auto
• La Safety Car seguirà le procedure standard imposte dalla FIA