Nonostante un venerdì ottimo, la Ducati non conquista la prima fila ad Jerez. Tuttavia ciò non toglie le sicurezze che i piloti hanno accumulato durante le prove. In particolare Andrea Dovizioso, che storicamente non ha un buon feeling con questa pista, nelle parole post-qualifiche ha mostrato un certo ottimismo. “Sono soddisfatto”, ha dichiarato. “Abbiamo lavorato bene fin qui, riuscendo a migliorarci ad ogni turno. Le sensazioni in sella sono buone ed anche in qualifica, che solitamente non è il mio punto di forza, sono riuscito a siglare un buon tempo pur non facendo un giro perfetto. Siamo pronti a giocarcela in gara domani, anche se resta l’incognita Marquez e le condizioni meteo, a livello di temperature, faranno la differenza. Sicuramente il mio feeling è migliore rispetto all’anno scorso: siamo partiti col piede giusto restando sempre tra i primi, ma sappiamo che la gara sarà una storia a sé. Domani dovremo restare concentrati e finalizzare il buon lavoro svolto fin qui”.
Cose leggermente diverse per Danilo Petrucci, che sembrava essere un serio candidato alla pole position ma che nell’ultimo tentativo è caduto: “Sono contento del feeling con la moto, anche se partire dalla settima posizione renderà il nostro compito leggermente più difficile domani. Purtroppo nel corso di quello che era il mio miglior giro ho avvertito una vibrazione improvvisa al posteriore ed ho rischiato di cadere, per cui non sono riuscito a migliorare ulteriormente il mio tempo. Sul finale, non essendo sicuro di aver preso la bandiera a scacchi, ho tentato di fare un altro giro lanciato ma sono scivolato alla curva 1, fortunatamente senza nessuna conseguenza. Ci aspetta una gara lunga, e sono fiducioso che potremo comunque dire la nostra. La mia squadra ha lavorato molto bene fin qui e siamo competitivi dal punto di vista del passo, quindi sono ottimista sulle nostre possibilità di fare un bel risultato”.