Sul circuito di Sakhir, Bahrain, la sessione mattutina è iniziata con condizioni meteorologiche buone e 27 gradi, il primo a scendere in pista è stato l’ex F1 Roberto Mehri (MP Motorsport) seguito subito dopo da Jack Aitken (ART Grand Prix) e Santino Ferrucci (Trident). Come consuetudine i team hanno passato le prime ore effettuando installation laps. Il primo giro cronometrato della giornata è stato segnato da Luca Ghiotto (Campos) in 1m e 44s, tempo che poi ha migliorato nella seconda metà della sessione superando il tempo, segnato con gomme medie, di Antonio Fuoco (Charouz) punto di riferimento per tutta la mattinata. Nella seconda parte della sessione sono apparse le prime bandiere rosse causate da Alexander Albon, che ha lasciato la sua DAMS ferma in curva 13, e poi da Arjun Maini (Trident) fermo sulla linea del traguardo quando mancava ancora 1 ora e 30 alla fine della sessione. Nicolas Latifi (DAMS) ha interrotto definitivamente, 10 minuti prima della fine, la sessione mattutina lasciando così imbattuto il tempo di Ghiotto, Fuoco si piazza secondo superando il compagno di squadra Delétraz.
La sessione pomeridiana si è aperta con temperature ancora più alte, i piloti ART Gran Prix Aitken e Russell, non avendo fatto segnare tempi cronometrati la mattina, sono stati i primi a scendere in pista. Markelov (Russian Time) è stato l’unico interrompere la sessione del pomeriggio fermandosi in curva 8 per poi riuscire a riprendere la pista. La prima ora ha visto Albon (DAMS) al top della classifica, seguito da Fuoco (Charouz) a meno di un decimo. Delétraz (Charouz) è stato il primo a scendere sotto il tempo di 1m44s, il tempo del pilota Charouz sembrava inattaccabile fino a quando De Vries (Prema) ha preso il comando della classifica migliorando il tempo di 2 decimi. Il pilota della PERTAMINA PREMA Theodore Racing ha chiuso la giornata al top con il tempo di 1:43.785.
Appuntamento a domani per la seconda giornata di test che inizierà alle 9 ora locale.