Nel primo turno di libere a Daytona, in vista della 24 ore di sabato e domenica, il miglior tempo è della Ligier jsp2 HPD del team Michael Shank Racing con Oswaldo Negri, autore del crono di 1.54.807 con le gomme da bagnato. La sorpresa arriva però dalle vetture che seguono a bravissima distanza. Infatti dal secondo al nono posto troviamo ben otto GT Le Mans, capitanate dalla Ferrari 488 GTE del Risi Competizione (assente ai test di inizio mese), che con Toni Vilander comanda la classe più agguerrita grazie al tempo di 1.55.078, cioè a circa 2 decimi dal primato assoluto. A seguire si dimostra come sempre temibile sull’acqua la Porsche 911 RSR, che con il vecchio motore aspirato si inserisce davanti all’altra Ferrari di Calado (SMP Racing) grazie al francese Makowiecki. Al quarto posto troviamo la prima Bmw M6 che precede una Corvette e l’altra Porsche. Solo settima di classe la prima Ford GT, la numero 66 di Hand, Muller e Bourdais.

In classe Prototype Challenge i primi la prima fila virtuale se l’è presa il team BAR1 Motorsport, con la Oreca numero 26 di Ryan Lewis al comando. La categoria GT Daytona è andata invece alla Porsche 911 GT3R della Park Place Motorsport con Matt Mcmurry, davanti alla Viper e alla Ferrari dello Spirit of Race.

Sul finale della sessione incidente per la Lamborghini Huracan della Change Racing, che ha chiuso anzitempo la sessione causando una bandiera rossa.