Si è conclusa la seconda giornata di gara del 52° Vodafone Rally du Portugal, a svettare su tutti anche oggi è Thierry Neuville dopo una bellissima battaglia per tutta la seconda tappa con Eflyn Evans.

Neuville ed Evans hanno spinto davvero tanto durante tutto il giorno, ma ad essere decisive per il belga sono state le prove 10, 12, 14 e 15 dove ha potuto allungare sul gallese di casa Ford M-Sport, ed accumulare un vantaggio che pesa a fine giornata, ed a meno di sorprese “congela” la classifica assoluta per la vittoria.

Elfyn Evans dal canto suo sta correndo la migliore gara dell’anno, sempre ritmo costante ed attento nell’evitare possibili insidie che questo terreno molto rotto presenta. Resta il migliore dei piloti Ford M-Sport dato che il più blasonato compagno, Ogier, è rientrato oggi con la regola del rally2 ma fuori classifica e dunque punterà tutto sulla power stage di domani, le sorti delle auto dall’ovale blu sono affidate esclusivamente a Evans e Sunninen.

Il finlandese fino ad ora sta correndo una gara altrettanto impeccabile, dopo aver chiuso i

eri 4° si ritrova a fine giornata nella stessa posizione ma con un distacco di soli 4.7 secondi da Dani Sordo, dopo aver attaccato per tutto il giorno e messo pressione allo spagnolo.

3° come detto Dani Sordo che mantiene il podio virtuale davvero per pochi secondi, ma dopo il testa coda sull’ultima prova di giornata mostra tutto il nervosismo dovuto alla pressione del pilota finnico in forze alla Ford.

Altra brutta botta sulla prova speciale 12  quest’oggi, in una curva di media-alta velocità a sinistra è uscito di strada Kris Meeke, l’inglese insieme  al fido Paul Neagle, dopo aver perso la traiettoria ideale sono andati fuoristrada colpendo diversi alberi e fermandosi di lato su uno di essi. Vettura irrimediabilmente distrutta e Meeke trasportato in ospedale per controlli, ricordiamo che poche ore fa è stato dimesso Hayden Paddon dopo il brutto incidente di ieri e le ventiquattro ore di convalescenza in ospedale.

4° e 5° come detto Sunninen e Esapekka Lappi rispettivamente su Ford Fiesta e

Toyota Yaris WRC PLUS. i due piloti finlandesi dopo aver spinto per tutta la giornata, sfruttando la posizione di partenza sono riusciti a ricucire il “gap” che li attardava ieri dai primi e pur essendo a più di un minuto dal leader di gara, possono essere ancora in lotta domani, insieme a Sordo, per il podio della gara. Come ha confessato a fine giornata lo stesso Lappi , la condizione delle strade è terribile e basta spingere un poco di più per rischiare davvero tanto visto la durezza del fondo e la grande quantità di pietre che finiscono in traiettoria e possono compromettere un’intera gara.

6° e primo dei piloti Citroen Racing c’è Mads Ostebrg, chiamato all’azione dalla casa del double chevron, per questo appuntamento sta dimostrando di avere le carte in regola per meritare un sedile ufficiale nel 2019, pur lamentando grandi problemi di guida dovuti ad un assetto non perfetto, sta comunque mettendo insieme una buona gara , decisamente migliori rispetto a chi fa tutto il mondiale.

7° Craig Breen al quale oggi è toccato l’ingrato compito di pulire la strada agli avversari, nessun tempo di grande rilievo per l’irlandese che comunque è stato molto bravo a non commettere errori, è resta il più costante e meno falloso dei piloti Citroen fino ad oggi.

A chiudere la top ten troviamo Tideman, Pieniazek e Lefebvre che completano anche il podio di Wrc2 con  un  Tideman in grande rimonta che riconquista la prima posizione dopo i problemi accorsi ieri.

Appuntamento a domani con la tappa conclusiva della gara e la consueta Power Stage che chiude il rally e assegna i punti bonus, decisivi ai fini del campionato.