Day 1: Ott Tanak è il più veloce dopo una battaglia serrata
20 Maggio 2017 - 0:49
|
Rally Portogallo 2017
Dopo una lotta serrata e tanti colpi di scena Ott Tanak si ritrova al comando, 2° Dani Sordo a 4.6 secondi e 3° Sebastian Ogier a 5.0 secondi dal leader. Ritiri per Latvala, Meeke, Paddon e Lefebrve.

Si è conclusa una bella prima tappa oggi, ricca di colpi di scena e cambiamenti di classifica di prova in prova. A spuntarla è stato Ott Tanak, che spingendo senza prendere grossi rischi ha inanellato una serie di buoni tempi assoluti che a fine giornata lo hanno portato al comando. Dal canto suo la M-Sport può sorridere con ben 2 macchine sul podio virtuale della gara, segno della bontà del progetto che sta venendo affinato di gara in gara. Il giovane pilota Estone, inoltre, dimostra ancora una volta una marcia in più rispetto al più annoverato compagno, Ogier.

In seconda posizione, con un distacco di 4.6 secondi, si è piazzato Dani Sordo, il migliore dei piloti Hyundai, riesce a proseguire con la sua striscia positiva dimostrando un’ottima competitività su un fondo che conosce bene, e finalmente anche l’affidabilità almeno sulla sua Hyundai i20 coupé. 3° Sebastian Ogier ad appena mezzo secondo da Sordo e 5.0 secondi dal compagno di squadra Tanak. Il quattro volte campione del mondo, iniziando male la gara è poi riuscito a trovare il giusto ritmo e complici anche le uscite è riuscito a ricucire il “gap” con i primi e annunciare battaglia nei prossimi giorni.

Più staccato dai primi tre, si trova Thierry Neuville a 11.1 dalla vetta, anche lui come Ogier ha voluto iniziare in maniera cauta la gara per poi progredire durante la giornata, e concludere in una 4° posizione che lo mette ampiamente in lotta per la gara, dato il distacco ridotto. 5° con la prima Citroen c’è Craig Breen, che ancora una volta, dimostra di essere il più regolare ed anche competitivo pilota del double chevron. L’Irlandese a meno di 13 secondi dalla vetta mette in evidenza sia la sua regolarità che le performance di questa vettura, pur patendo qualche problemino sulla Ps7 riesce comunque a mettere a segno un primo giorno davvero brillante. In 6° posizione si è classificato Elfyn Evans, dopo grande prestazione in terra Argentina continua a mostrare un buon passo mantenendo comunque un buon ritmo e mostrando di poter recuperare posizioni. A chiudere la top ten troviamo le due Toyota rimaste in gara oggi rispettivamente 7° Hanninen e 8° Lappi che ben sta figurando nella gara di debutto con la Toyota. 8° uno splendido Andreas Mikkelsen al comando di Wrc2 sta facendo una grandissima prova riuscendo a completare alcune prove persino davanti a qualche wrc plus nonostante la differenza di circa 100cv di potenza, un capolavoro per un pilota che meriterebbe di più ma che per ora dovrà accontentarsi della Skoda Fabia r5. 10° assoluto Troviamo Mads Ostberg, che dopo aver ritrovato uno splitter della sua macchina in Messico grazie a dei fans, ritorna in Portogallo, ma patisce ancora l’inesperienza su queste nuove auto molto più complicate da guidare.

Andando ai ritiri possiamo dire che sia quasi tutto successo nella Prova Speciale 7 Ponte de Lima, dove sia Jari-Matti Latvala che  Kris Meeke hanno dovuto parcheggiare le loro auto e issare bandiera bianca. Il Finlandese ha rovinosamente cappottato la sua vettura hanno continuato le altre prove in modalità trasferimanto per poi ritirarsi, in modo da dare il tempo ai meccanici per poter riparare la vettura. Storia diversa ma stesso esito per Kris Meeke che ancora una volta distrugge una sospensione della sua Citroen C3 Wrc Plus contro un banking e rimane piantato in prova. Altra sorte per Stephan lefebvre che cappotta l’auto sulla Ps3, l’unico a patire un ritiro a causa di noie meccaniche in giornata è stato il povero Hayden Paddon che dopo un  primo blackout della sua i20 coupé riesce a concludere la prova, per poi riavere altri problemi elettronici che lo hanno costretto al ritiro, davvero un peccato dato che anche il “kiwi” è stato al comando della gara per 1 prova. Altro pesantissimo incidente di gara ha coinvolto l’equipaggio n 80 Fontes-Ponte che ha picchiato duramente la sua citroen ds3 r5 in un tratto molto veloce è sconnesso del tracciato della Ps2, l’equipaggio è stato subito trasportato in elisoccorso per i normali controlli di routine ma non hanno mai destato preoccupazioni nonostante il violento botto.

Per quanto riguarda gli italiani in gara, data l’assenza al top di Lorenzo Bertelli, i nostri Tempestini e Brazzoli difendono i colori nel Wrc2 e Wrc3,  Simone Tempestini dopo una partenza in salita è riuscito a scalare la vetta della categoria, forse più numerosa, del campionato mondiale, adesso si trova in 18° posizione assoluta e 7° per il Wrc2 a 25 secondi da Eric Camilli e ancora in battaglia per avvicinarsi quantomeno al podio. Grandissima prova invece per Enrico Brazzoli che con la sua Pegeout 208 r2 sta dando battaglia e si trova in 3° posizione di Wrc3 già molto distaccato dalla vetta a causa della differenza di auto dei primi due, sta comunque facendo un ottima gara su sterrato e dopo le uscite delle ultime stagioni nel campionato italiano junior, adesso sta cominciando il suo percorso nel mondiale che lo porterà a battagliare per il titolo Wrc3.

Appuntamento a domani con le classiche prove dell’Algarve e con la consueta terra rossa che coprira le vetture.