Si è conclusa la prima tappa del Rally di Svezia, con il secondo giro di prove che ha visto diversi colpi di scena al vertice. Da evidenziare subito c’è l’altissima prestazione di Hyundai Motorsport che ha i suoi tre piloti nelle prime tre posizioni dopo otto prove speciali.
Leader della gara dalla terza prova speciale di oggi è Thierry Neuville, che si è destreggiato in maniera perfetta tra i “banking” e le alte velocità di questo rally unico,riuscendo ad attaccare bene ad inizio giornata e poi durante il secondo passaggio sulle prove riuscendo a mantenere dietro il compagno di squadra Andreas Mikkelsen.
Proprio il giovane norvegese, nonché caro amico di Neuville, chiude a soli 4,9 secondi dal belga, segno che entrambi stanno tenendo un ritmo molto alto riuscendo a sfruttare al meglio la loro posizione di partenza. In terza posizione, in rimonta, c’è Hayden Paddon al debutto nel Mondiale. Dopo una partenza non entusiasmante, il Kiwi ha incrementato il proprio ritmo fino a cogliere la terza piazza proprio sull’ultima speciale di giornata, chiudendo a soli 12,1 secondi dal leader di gara.
I tre piloti Hyundai domani, sicuramente dato l’irrisorio distacco che li separa, potranno darsi battaglia sin dalle prime prove speciali, potendo sfruttare anche l’ordine di partenza invertito che gli consentirà di trovare un fondo molto più pulito rispetto ai primi che scenderanno in prova.
In quarta posizione troviamo la prima Citroën C3 WRC Plus con Craig Breen. L’irlandese, pur perdendo la terza posizione virtuale sull’ultima prova, sta portando avanti una gara consistente e al di sopra delle aspettative, cosi come quella di Mads Ostberg, al rientro nel WRC con un team ufficiale in quinta posizione assoluta.
Citroën Racing chiude la giornata in chiave positiva visti i problemi monegaschi e la stagione 2017 che non ha portato i frutti sperati, con due delle tre vetture tra i primi cinque e tempi davvero interessanti nonostante un uscita di strada per Breen che gli è valso la terza piazza e problemi di assetto per Ostberg.
Sesta piazza per Teemu Suninen, alla terza gara nella massima serie del WRC con un mini-programma che parte proprio dalla tappa scandinava. Il finlandese si ritrova ad essere il primo pilota Ford M-Sport dopo una mattina in cui ha preso contatto con la vettura, ed è riuscito nel pomeriggio ha salire di ben tre posizioni grazie ad una giusta scelta di assetto.
Disastrosa invece la partenza per i due piloti ufficiali Ford M-Sport Sebastian Ogier e Elfyn Evans. I due, pur penalizzati dalla posizione di partenza che li costringeva a pulire le strade per gli altri, non hanno comunque saputo gestire la giornata odierna. Ogier si ritrova in 12° posizione assoluta ed ormai fuori dai giochi per la vittoria, mentre Evans, dopo la foratura accorsa sulla quarta prova speciale, è riuscito a recuperare una posizione sull’ultima prova proprio ai danni del compagno francese, chiudendo così 11° assoluto.
Dal settimo al nono posto troviamo i tre piloti della Toyota Gazoo Racing, con Esapekka Lappi che precede Jari Matti Latvala e Ott Tanak. Lappi è partito molto forte questa mattina, riuscendo a battagliare per il podio con Neuville e Mikkelsen, ma poi è stato attardato da un errore di guida.
Latvala sembra aver mantenuto per tutto il giorno un ritmo costante ma, come i compagni, ben al disotto delle aspettative. Tanak, invece, dopo una partenza “a razzo” nella mattinata si è dovuto arrende al ritorno del duo Neuville-Mikkelsen Il giovane estone è stato inoltre autore di una aspra critica nei confronti degli organizzatori, poi rettificata con scuse, sulla condizione del tracciato nei sei chilometri rimanenti della quarta prova che, a dir suo, non erano stati battuti così da rendere ancor più difficile il passaggio per i primi.