Day 1: Meeke il più veloce, Ogier insegue
07 Aprile 2017 - 19:22
|
Rally Francia 2017
Kris Meeke chiude la prima giornata di gara al comando, 2° Ogier in scia al leader, 3° Thierry Neuville e 4° un Craig Breen in gran spolvero

Si chiude la prima tappa del Tour De Corse con un auto transalpina al comando e un ottimo Kris Meeke che riesce a dare continuità, dopo la gara in Messico. Il pilota Inglese mantiene un passo davvero formidabile, frutto dei numerosi test su asfalto, dello sviluppo portato dalla casa di Satory, e della consistenza di Meeke che fa sue 3 prove speciali su 4 e mantiene un passo inraggiungibile per tutti .

2° posizione per Sebastian Ogier che,  pur spingendo tutto il giorno, nulla ha potuto contro Meeke che è sembrato davvero di un altro pianeta. Il quattro volte campione ha comunque contenuto i danni, vincendo anche la terza prova speciale di giornata e restando in scia per un possibile attacco già da domani al leader della gara. 3° Thierry Neuville che, dopo aver patito problemi di sottosterzo nella mattinata, è riuscito a trovare il giusto set-up soltanto nel secondo giro di prove perdendo così di fatto contatto con i primi due e ritrovandosi a ben 25 secondi dalla vetta, ha comunque annunciato battaglia nei restanti giorni di gara, dato che il belga ambisce alla prima vittoria che gli è sfuggita per ben 2 volte quest’anno. 4° come detto un sorprendente Craig Breen che da qui fino a fine stagione avrà la versione plus, sembra trovarsi a suo agio tra le insidiose strade corse, ed agguanta proprio sull’ultima prova speciale il quarto posto. Il giovanotto Irlandese dopo le belle prestazioni di Montecarlo e Svezia sembra essere davvero pronto per il salto di qualità, che lo potrebbe vedere già in lotta con i “Big” da metà stagione in poi.

In 5° posizione troviamo la seconda Hyndai affidata a Dani Sordo che insieme a Jari Matti Latvala 6° e a Breen formano davvero un bel pacchetto di mischia, dato che tra i tre piloti c’è un distacco di soli 8,2 secondi. Dani Sordo, dopo aver perso ai danni di Breen la 4° posizione ora deve trovare il giusto ritmo per evitare di perdere altre posizioni a vantaggio di Latvala e del compagno Paddon che ha perso terreno durante il giorno anche a causa dello stallonamento  di una ruota in prova speciale che gli ha fatto perdere molti secondi. L’alfiere Toyota Gazoo Racing dal canto suo sta conducendo una gara regolare, e per adesso senza acuti che lo vede in 5° posizione.

Cominciano i guai in questo week-end invece per Tommi Makinen dato che, se la sua prima guida è 5° in progressione, l’altro suo pilota Juho Hanninen già alla seconda prova sbatte contro una albero (ancora una volta) e butta alle ortiche la 3 gara su 4, causando anche un principio di incendio alla sua vettura. Sorte simile ma con epilogo differente è accaduto all’alfiere M-Sport, Ott Tanak che dopo una partenza veramente incoraggiante che lo vedeva in lotta per il 3° posto è uscito di strada sulla 3 prova della giornata, constringendolo ad un prematuro ritiro. Altra sorte nefasta è toccata a Elfyn Evans che dopo aver avuto problemi all’idroguida ora si trova a 18 minuti dalla vetta e completamente fuori dai giochi, non gli resterà che attendere la Power Stage per provare a rendere meno amaro questo rally di Francia per lui e per il team.

A chiudere la top ten troviamo la terza Citroen di Stephan Lefebvre che sembra non essere all’altezza dei compagni di squadra, fatica non poco a trova il ritmo giusto, 9° e primo di Wrc2 il solito Andreas Mikkelsen che dopo le assenze in Svezia e Messico torna al volante di una Skoda ufficiale e torna a volare, anche se su asfalto sembra pagare molto di più la differenza tra le Wrc Plus e la sua R5, 10° un sempre verde Stephan Sarrazin che, anche grazie alla sua esperienza, e ad un gran “manico” riesce a stare in scia del più veloce Mikkelsen, dimostrando ancora una volta di essere un buon rallista ed un pilota completo.

Per trovare il primo italiano dobbiamo scendere molto più in 17° posizione assoluta e 9° di WRC2, è quella di Simone Tempestini che al debutto con il team Citroen ufficiale alla prima gara valida per il Wrc2 sta cercando di trovare la quadratura di una macchina ben più potente rispetto a quella utilizzata lo scorso anno, inoltre l’italiano sta cercando di progredire durante il week-end senza fare errori per poter dare continuità al suo campionato cosa che lo ha portato a vincere il Wrc3 lo scorso anno.

Appuntamento a domani con la seconda giornata di questo rally delle 1000 curve, con altre 4 prove speciali molto tecniche ed impegnative che metteranno a dura prova equipaggi e vetture, sperando in una battaglia serrata fino alla fine.